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VIDEO CHOC: Spacciatore picchiato dai carabinieri durante l'arresto! Scoppia la polemica

2025-03-29

Autore: Alessandra

Un drammatico arresto avvenuto nei pressi della stazione Termini ha suscitato forti indignazioni sui social. Un ragazzo, ripreso in un video da una giornalista, è stato inseguito da tre uomini in divisa e, dopo essere stato spinto a terra tra due auto, è stato ripetutamente picchiato. La giornalista, Isabella De Silvestro, ha filmato la scena e ha immediatamente contattato il giovane, un gambiano di 29 anni, per sincerarsi delle sue condizioni. "Smettono di picchiarlo quando vedono che ho tirato fuori il cellulare per riprenderli", racconta De Silvestro, aggiungendo il drammatico scambio di parole: “Come stai? Male. Cosa posso fare? Ti prego, aiutami.”

Dalla ricostruzione dei fatti, sembra che il giovane sia un migrante senza fissa dimora e che sia stato arrestato dopo essere stato visto al mercato Esquilino, dove stava consegnando una dose di crack a un acquirente. I carabinieri affermano che, durante l'inseguimento, L.B. ha sputato otto involucri di droga. Il suo arresto è stato convalidato e ora deve rispettare il divieto di dimora nel comune di Roma, con accuse di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.

Il Comando provinciale dei carabinieri di Roma ha avviato delle indagini interne per chiarire le circostanze violente dell'arresto e ha già informato la Procura. Intanto, il video ha fatto il giro del web, attirando attenzione anche da parte di personalità come Ilaria Cucchi, che ha commentato: "Pieno giorno. Dopo questa scena, hanno cercato di intimidire una testimone - è andata male, era una giornalista. Questo è ciò che accade quando i migranti diventano 'clandestini', quando la giungla sostituisce lo Stato di diritto."

In un'inquietante testimonianza su Instagram, De Silvestro ha rivelato che L.B. era senza scarpe, indossando solo calzini con la scritta 'Italia' e la bandiera nazionale. Ha sottolineato che l'ineguaglianza e il potere spesso si manifestano in modi eclatanti. Al termine della sua riflessione, ha citato il grande cantautore Fabrizio De André, ponendo interrogativi sul significato dell'ingiustizia sociale: "Ci hanno insegnato la meraviglia verso chi ruba il pane, ora sappiamo che è un delitto non rubare quando si ha fame."

Questo episodio mette in luce non solo la brutalità della violenza di Stato, ma anche la profonda crisi umanitaria che molti migranti affrontano quotidianamente nella nostra società. Cosa succederà ora? Resteremo in attesa di aggiornamenti sui risvolti legali e sociali di questa incresciosa vicenda che non sembra avere fine.