Tecnologia

Sergio Mattarella: I Libri Sono Pillole di Libertà e Cultura nell'Era dell'Intelligenza Artificiale

2025-03-25

Autore: Francesco

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso una posizione incisiva riguardo il ruolo cruciale della lettura e dei libri nell'era dell'intelligenza artificiale. Accogliendo al Quirinale l'Associazione Italiana Editori, guidata da Innocenzo Cipolletta, ha sottolineato che l'innovazione e le enormi opportunità offerte dall'AI richiedono un nuovo impulso alla lettura, rendendo i libri sempre più fondamentali per stimolare il pensiero critico.

Mattarella ha messo in luce una preoccupante tendenza tra i giovani a semplificare il linguaggio, riducendo le parole a sigle e acronimi. Questa deriva, ha avvertito, porta con sé il rischio di impoverire il linguaggio e di ostacolare un pensiero più complesso e articolato. L'approccio critico e riflessivo è essenziale per utilizzare al meglio gli strumenti dell'intelligenza artificiale, e senza un forte legame tra intelligenza umana e AI, il futuro dell'Italia potrebbe trovarsi in una situazione precaria.

Il presidente ha inoltre riconosciuto l'importanza del contributo sociale e culturale degli oltre cinquemila editori italiani, che non solo sostenendo un mercato di 160 milioni di libri acquistati in un anno, rappresentano un elemento chiave per la diffusione della cultura e la promozione dei diritti in un Paese. Queste dinamiche non solo arricchiscono la società italiana, ma sono fondamentali per mantenere vive le libertà civili e l'accesso alla cultura. Questo è il motivo per cui, secondo Mattarella, un forte supporto all'editoria è essenziale per costruire una nazione più informata e libera.

In un mondo in cui la tecnologia avanza a ritmo serrato, il messaggio di Mattarella è chiaro: i libri sono il pilastro della nostra democrazia e della nostra identità culturale. Dobbiamo dunque continuare a valorizzarli e a promuoverli, affinché possano condurci verso un futuro in cui l'intelligenza umana e quella artificiale possano convivere e collaborare.