Oggi, 26 gennaio, si celebra la Giornata Nazionale della Memoria e del Sacrificio degli Alpini, un'importante occasione per onorare l'eroismo e il senso di servizio di questi soldati, in particolare ricordando l'anniversario della battaglia di Nikolaevka del 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale sul fronte russo.

"Ogni giorno gli Alpini scrivono una nuova pagina della loro straordinaria storia. Questa giornata rappresenta il loro spirito di servizio verso la comunità e le battaglie per la solidarietà", ha dichiarato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, evidenziando il valore delle Penne Nere. "Se non ci fossero gli Alpini, bisognerebbe inventarli", ha aggiunto, rendendo omaggio alla loro dedizione.

Zaia ha anche espresso l'onore del Veneto di ospitare il raduno triveneto degli Alpini a Conegliano, previsto per il prossimo giugno. "Quest'anno, il Veneto accoglierà gli Alpini con entusiasmo, celebrando quasi ottant'anni dalla conclusione della tragica Seconda Guerra Mondiale. Gli Alpini hanno vissuto in prima persona gli orrori della guerra, ma sono diventati simboli di pace e unità; ogni città e ogni paese, grazie alle loro sezioni dell'Ana, rappresentano un faro di amicizia e un punto di riferimento solidale per tutti".

"In questa giornata speciale – ha concluso Zaia – rivolgiamo un pensiero riconoscente a tutti gli Alpini caduti in guerra e in pace, a coloro che hanno dedicato la loro vita ad aiutare le vittime di calamità naturali, e a quelli che, in servizio o nell'Ana, ogni giorno svolgono gesti di grande valore a beneficio della nostra comunità".

Questa celebrazione non solo rinnova la memoria del sacrificio degli Alpini, ma sottolinea anche il loro fondamentale legame con le comunità locali e con la storia d'Italia. Si tratta di un'occasione imperdibile per riflettere sul loro contributo alla società e sul significato di valori come la solidarietà e il servizio alla patria.