Salute

L'Obesità Riconosciuta come Malattia: Cure Gratuite e Nuovi Stili di Vita per un Futuro Sano

2025-04-01

Autore: Francesco

L'Italia si appresta a diventare il primo Paese al mondo a riconoscere ufficialmente l'obesità come una malattia "progressiva e recidivante", assicurando cure gratuite grazie ai livelli essenziali di assistenza (LEA). Questa storica decisione consentirà a chi soffre di questa condizione di accedere a trattamenti uniformi su tutto il territorio nazionale, senza alcuna forma di discriminazione. La Camera dei Deputati darà il via libera al disegno di legge sulle "Disposizioni per la prevenzione e la cura dell'obesità" già nei prossimi giorni. Questo provvedimento rappresenta un'importante svolta per affrontare un problema che riguarda circa 6 milioni di italiani, spesso visto più come una colpa individuale che come una vera e propria patologia.

Il promotore della legge, Roberto Pella, capogruppo di Forza Italia in Commissione Bilancio, ha dichiarato: "Fino ad ora, l'obesità non era considerata una malattia a livello normativo e veniva spesso mal interpretata nell'opinione pubblica e nei media come una questione di responsabilità personale. Con questa legge, finalmente colmiamo un vuoto sia legislativo che culturale". L'auspicio è che il disegno di legge ottenga un'ampia approvazione trasversale, segnando un definitivo cambio di paradigma nella lotta contro l'obesità e nella tutela della salute pubblica.

L'obesità è infatti una malattia cronica influenzata da vari fattori genetici, psicologici, socioeconomici e legati allo stile di vita, che ha un impatto considerevole sulla salute pubblica e sulla spesa sanitaria, stimata in oltre 13 miliardi di euro l'anno. In Italia, quasi il 20% dei bambini di 8-9 anni risulta in sovrappeso e il 9,8% è obeso, con notevoli differenze territoriali, soprattutto nelle regioni del Sud. Con il nuovo Ddl, l'obesità sarà riconosciuta ufficialmente come patologia e saranno garantite cure gratuite, visite specialistiche, esami diagnostici, accesso a nuovi farmaci e anche interventi di chirurgia bariatrica.

Inoltre, il programma prevede l'implementazione di un piano nazionale di prevenzione che include campagne di sensibilizzazione nelle scuole, la promozione dell'attività sportiva, l'educazione alimentare e la formazione per medici e operatori sanitari.

Il riconoscimento dell'obesità come malattia non solo aiuterà a rimuovere lo stigma sociale attorno a questa condizione, ma rappresenta anche una strategia fondamentale per migliorare il benessere collettivo e ridurre i costi sanitari a lungo termine. C'è grande attesa per l'approvazione della legge, che potrebbe diventare un modello per altri Paesi nel mondo.