Il governo peruviano ha emesso una dichiarazione di stato d'emergenza a Lima, in risposta all'omicidio di Paul Flores, un famoso cantante del popolare gruppo di musica cumbia Armonia 10. L'orribile delitto è avvenuto domenica scorsa, quando Flores è stato colpito a morte da un gruppo armato durante un assalto al bus su cui viaggiava con i membri della sua band. Le forze dell'ordine hanno riferito che gli assalitori sono fuggiti su una moto dopo l'attacco e rimangono a piede libero, lasciando la comunità in uno stato di shock.

Il governo ha deciso di mantenere lo stato d'emergenza per 30 giorni, limitando i diritti fondamentali dei cittadini, inclusa la libertà di riunione e di movimento. Con l'obiettivo di ripristinare la sicurezza, l'esercito verrà schierato nelle strade di Lima. Questa misura è stata necessaria vista la crescente violenza che ha colpito la capitale, che ha visto un incremento allarmante degli episodi di criminalità, in particolare legati al racket delle estorsioni.

Secondo report della polizia, solamente nel mese di gennaio sono stati registrati 1.909 casi di estorsione in tutto il paese. Floress è, purtroppo, solo l'ultimo di una lunga serie di artisti che hanno denunciato la crescente minaccia di tali crimini. Negli ultimi anni, molti cantanti e personalità pubbliche hanno segnalato tentativi di estorsione da parte di bande criminali, rendendo il mondo dello spettacolo peruviano un territorio pericoloso in cui operare. I fan e i cittadini chiedono ora giustizia per Flores, sperando che la presenza dell'esercito possa segnare l'inizio di una nuova era di sicurezza a Lima.