
Tesla: Rampini Rivela il Paradosso dei Democrat: Come gli Anti-Musk "Favoriranno Xi"
2025-03-18
Autore: Alessandra
Negli ultimi giorni, i social network sono stati invasi da commenti su un tema inaspettato. Nicola Fratoianni, segretario di Avs e noto critico di Elon Musk, ha suscitato polemiche quando, interpellato riguardo all'uso di una Tesla, ha dichiarato che l'auto appartiene a sua moglie, Elisabetta Piccolotti. Quest'ultima, interrogata dai giornalisti, ha tentato di prendere le distanze, affermando di aver acquistato l'auto prima che Musk "diventasse un nazista" e di avere intenzione di venderla al più presto. Questo episodio ha generato un acceso dibattito e, secondo Federico Rampini, rappresenta una manifestazione locale di un fenomeno molto più ampio: la politicizzazione delle scelte di acquisto della Tesla, trend già in atto da tempo negli Stati Uniti.
Nel suo ultimo intervento per il Corriere della Sera, Rampini ha spiegato come, all'inizio, Tesla fosse vista come un simbolo di progresso e sostenibilità tra i liberal e gli ambientalisti californiani. Possedere una Tesla era una dichiarazione di intenti, di valori e di appartenenza politica. Tuttavia, la situazione è cambiata drasticamente da quando Musk ha allineato il suo operato con i Repubblicani. Oggi, acquistare una Tesla viene percepito come un atto inaccettabile per i consumatori di sinistra. Questa trasformazione ha portato a un notevole spostamento nel mercato.
Rampini ha avvertito che, se questo trend continua, chi ne avrà maggior vantaggio saranno le automobile elettriche prodotte in Cina, che non solo non portano lo stigma politico associato al marchio Tesla, ma beneficeranno anche di un clima sempre più favorevole sotto il regime di Xi Jinping, definito da Rampini un "campione di democrazia e diritti umani". Con una crescente tensione globale e il cambiamento degli equilibri politici, resta da vedere se gli anti-Musk realizzeranno che il loro disprezzo per Tesla potrebbe finire per avvantaggiare la concorrenza cinese. Un paradosso moderno che, portando a riflessioni più profonde sulla geopolitica e l'economia, merita una seria considerazione.