Il Paradosso della Costa

Sai quanto è lunga la costa dell'Alaska? Preparati a rimanere sorpreso! Secondo il Congressional Research Service, si parla di 10.690 chilometri, ma la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) riporta una cifra incredibile: 54.563 km! Ma come è possibile una tale discrepanza? Questo è il paradosso della costa!

Ryan Stoa, professore di diritto alla Louisiana State University, è rimasto senza parole quando ha scoperto la differenza. Parliamo di due agenzie federali che non possono sbagliare! Oh, e attenzione: questo non è solo un semplice malinteso, ma un paradosso matematico noto.

Sebbene non sia famoso come il gatto di Schrödinger, il paradosso della linea costiera si verifica a causa della particolare forma delle coste. Le linee costiere non sono diritte e presentano una complessità che rende difficile, se non impossibile, una misurazione precisa. In poche parole, la lunghezza di una costa cambia a seconda dello strumento utilizzato per misurarla!

Katherine Sammler, geografa all'Università di Twente nei Paesi Bassi, spiega chiaramente: se si misura una costa con uno strumento grosso, si ottiene un'area quadrata o rettangolare semplice, ma utilizzando un righello più fine si può catturare una maggiore complessità, risultando in una misurazione sorprendentemente più lunga. Stessa costa, lunghezze diverse: questo è ciò che rende il paradosso così intrigante!

Questa incoerenza ha catturato l'attenzione dei matematici per decenni. Lewis Fry Richardson, un matematico inglese, notò nel 1961 che diversi paesi riportavano lunghezze diverse per gli stessi confini a causa delle scale di misurazione utilizzate.

Ma c'è di più! Secondo Sammler, si potrebbe teoricamente misurare una linea costiera fino al granello di sabbia o addirittura a livello atomico, il che suggerirebbe che la lunghezza di una costa potrebbe essere praticamente infinita. Questo può sembrare un semplice enigma matematico, ma ha implicazioni molto più profonde e reali!

Le misurazioni divergenti hanno un impatto significativo nel mondo reale. Leggi internazionali come la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare si basano su queste misurazioni per stabilire "fino a che punto arrivano i diritti di risorse di ogni nazione costiera". La questione non è solo accademica; è un problema che diplomazie e governi devono affrontare ogni giorno.

Inoltre, le linee costiere sono entità in costante evoluzione. Maree, erosione e innalzamento del livello del mare non smettono mai di alterare le coste, richiedendo aggiornamenti continui delle rilevazioni. Non dimentichiamo che le coste non sono statiche!

"Dobbiamo solo concordare quale unità di misura utilizziamo. Il fatto è che non esiste un consenso su come misurare le linee costiere," ha concluso Stoa. Riflessioni che ci fanno capire quanto complessa sia la geografia del nostro pianeta.