Se pensi di avere diritto al bonus una tantum da 200 euro per le bollette, non perdere tempo: è fondamentale richiedere la dichiarazione ISEE il prima possibile, soprattutto se il tuo reddito è inferiore ai 25.000 euro. Questo consiglio proviene direttamente dall'ARERA, l'Autorità per l'energia, che ha reso noto il nuovo decreto delle Bollette, ampliando notevolmente il numero di beneficiari rispetto ai criteri abituali, che in passato erano riservati a chi aveva un ISEE sotto i 9.530 euro (fino a 20.000 per le famiglie con quattro figli a carico).

La certificazione ISEE è quindi essenziale per accedere a questo aiuto straordinario, e l'ARERA ha già avviato colloqui con l'INPS per facilitare la comunicazione delle informazioni necessarie per identificare i nuovi beneficiari nel corso del 2025. Questo significa che ci sono opportunità concrete per chi normalmente non ha diritto ai bonus esistenti.

Non dimenticare di agire tempestivamente: i fondi sono limitati e la domanda di aiuti è destinata ad aumentare. Assicurati di controllare i requisiti e di preparare la documentazione necessaria, perché quest'opportunità potrebbe fare la differenza nel tuo budget domestico. Rimani aggiornato e seguici per maggiori informazioni sugli sviluppi riguardanti il bonus bollette!