Xpeng, il rivoluzionario marchio automobilistico cinese, sta puntando in alto, soprattutto dopo l'importante investimento di circa 700 milioni di dollari da parte di Volkswagen. He Xiaopeng, presidente e CEO dell'azienda, ha recentemente allertato i suoi dipendenti in una lettera in cui tracciava gli obiettivi per il 2025 e preannunciava un'agguerrita competizione nel settore, con una "guerra dei prezzi" che potrebbe iniziare già a gennaio prossimi.

Secondo le previsione di Xiaopeng, il periodo 2025-2027 sarà cruciale per l'industria automobilistica cinese, che "entrerà in una fase di eliminazione", dove solo i marchi più solidi e innovativi sopravvivranno. Questo vorrebbe dire che la concorrenza diventerà sempre più intensa, specialmente con l'avvento dei modelli NEV (veicoli a nuova energia), che continueranno a proliferare.

Secondo Xiaopeng, la chiave per la sopravvivenza nel mercato sarà un controllo rigoroso dei costi e una capacità di innovazione sistemica. Le case automobilistiche senza solide competenze di ricerca e sviluppo e marketing rischiano di rimanere indietro.

OBIETTIVI AMBIZIOSI PER XPENG

Xpeng ha un piano strategico ambizioso per i prossimi anni. Per affrontare queste sfide, l'azienda mira a migliorare le sue "capacità di sistematizzazione" e intensificare l'innovazione ai fini di un bilanciamento delle competenze. L'intelligenza artificiale sarà al centro di questa trasformazione, con l'obiettivo di diventare leader nel settore dei veicoli dotati di AI entro il 2033.

A livello internazionale, il 2025 segnerà un'importante accelerazione nella strategia di internazionalizzazione di Xpeng. Attualmente presente in 30 Paesi, l'azienda ha ambiziosi piani per espandere la sua presenza a 60 mercati entro la fine del 2025. Inoltre, si prevede che nei prossimi 10 anni, la metà delle vendite provenga dall’estero, posizionando Xpeng come il marchio cinese di veicoli elettrici di fascia medio-alta leader nel mercato globale.

Il CEO ha anche evidenziato il piano prodotto della casa automobilistica, che prevede il lancio di un nuovo modello o una rinnovazione trimestrale a partire dal 2025. Questa espansione richiederà l'assunzione di oltre 6.000 nuovi dipendenti, una mossa strategica per rafforzare la forza lavoro e sostenere la crescita dell'azienda.