Nel 2024 e all'inizio del 2025, ho affrontato un incredibile numero di 61 voli per un totale di circa 166.571 km. Ho passato oltre 11 giorni in aereo e accumulato ritardi che superano le 19 ore, con Ryanair responsabile della metà di questi disagi. Circa una ventina di questi voli erano intercontinentali verso America e Asia.

Con tutti questi viaggi di lavoro, la necessità di una connessione dati affidabile all'estero è diventata prioritaria, soprattutto nei paesi asiatici, dove ho riscontrato problemi nell'utilizzare applicazioni come WhatsApp e i social network europei tramite Wi-Fi locale. La risposta a tutte le mie esigenze? La straordinaria eSIM.

Cos'è esattamente una eSIM?

Immaginate un chip che si trova all'interno del vostro smartphone, saldato direttamente nel dispositivo e che non è vincolato a un singolo operatore come Vodafone o TIM. In questo modo, potete facilmente scaricare le informazioni del gestore scelto direttamente sulla vostra eSIM tramite internet.

La comodità di passare da una SIM fisica a una eSIM è notevole: non è più necessario cambiare fisicamente la scheda SIM; ci vuole solo un click per cambiare operatore! Alcuni smartphone supportano la possibilità di avere più profili eSIM contemporaneamente, rendendo tutto molto più pratico e versatile.

Dal 2016, quando Samsung ha introdotto la eSIM nei suoi wearable, a oggi, molti produttori hanno seguito questa innovazione. Apple ha partecipato a questo processo di cambiamento, introducendo la eSIM nei suoi dispositivi a partire dal 2017.

Perché scegliere una eSIM per i tuoi viaggi?

Con l’eSIM, il concetto di viaggio è stato rivoluzionato. Durante i miei viaggi, ho trovato inaccettabile dover aspettare in aeroporto, come è successo in Marocco, dove ho dovuto perdere un’ora in dogana e più di mezz’ora per acquistare una SIM fisica. Con una eSIM, potrei averla attivata prima di partire, risparmiando tempo e stress.

Le eSIM più diffuse sono quelle “usa e getta”, come Holafly, che offrono un numero considerevole di GB e in alcuni casi anche hotspot. Tuttavia, ci sono limitazioni. Ad esempio, l'hotspot potrebbe funzionare solo per un breve periodo e non è possibile trasferire la eSIM tra diversi dispositivi.

Una nota importante: se viaggi in Asia, specialmente in Giappone o Taiwan, la tua eSIM potrebbe essere gestita attraverso la Cina, il che può portare a restrizioni nell'accesso a specifici servizi o siti web.

La mia esperienza con Saily

Ho recentemente provato "Saily", che considero una vera "eSIM da lavoro". Vantando fantastiche funzionalità, come l'attivazione automatica al momento dell'atterraggio, Saily consente di utilizzare l'hotspot in modo illimitato e la possibilità di installare la stessa eSIM su diversi dispositivi, da smartphone a tablet.

Inoltre, la funzione di "Posizione Virtuale" di Saily permette di navigare come se fossimo in Italia, riducendo così il rischio di trovarsi di fronte a contenuti geo-bloccati. Ad esempio, durante il mio viaggio a Parigi, ho potuto continuare a vedere ``Il Signore Degli Anelli: Il Ritorno Del Re`` nonostante le restrizioni.

L'uso di adattatori per eSIM

Per coloro i cui smartphone non supportano le eSIM, è possibile utilizzare adattatori specifici, come quello di 5Ber, che trasformeranno il vostro dispositivo in uno compatibile con la eSIM.

Conclusione

La competizione nel mercato delle eSIM è serrata, con una varietà di opzioni disponibili. Saily mi ha impressionato per la qualità del servizio, sebbene non offra GB illimitati. Concludendo, chi cerca una soluzione pratica e versatile per la connettività in viaggio, la eSIM è senza dubbio la scelta migliore. Se stai programmando un viaggio e vuoi provare Saily, approfitta di uno sconto del 15% sul tuo primo acquisto utilizzando il codice "HDBLOG"!