Ucraina esausta, Mosca avanza nel Donbass: la situazione si aggrava
2024-11-11
Autore: Alessandra
La situazione critica dell'esercito ucraino
Mentre i soldati russi continuano la loro avanzata nel Donbass, l’esercito ucraino si trova a dover affrontare una situazione critica. Le forze più deboli delle truppe di Kiev, stremate da mesi di combattimenti, stanno subendo un costante arretramento al fronte. La guerra, che perdura da quasi tre anni, ha esaurito le risorse umane e materiali dell'Ucraina, mentre gli attacchi russi, in corso da nord a sud da Kharkiv a Mykolaiv, non mostrano segni di rallentamento.
Danni ambientali e rischio allagamenti
Gli esperti avvertono che la Russia sta non solo intensificando le offensive, ma sta anche causando gravi danni ambientali. Dopo un recente raid su una diga sul fiume Vovcha, decine di villaggi sono a rischio allagamento, con conseguenze devastanti per la popolazione civile. Con l'inverno alle porte, la situazione potrebbe solo peggiorare, e le autorità ucraine segnalano un accumulo di missili russi negli aeroporti in anticipazione di attacchi massicci.
Difficoltà strategiche di Kiev
Nel contesto delle offensive russe, si accentuano le difficoltà strategiche di Kiev. L'offensiva nel Kursk, intrapresa dal presidente Zelensky, per ottenere un vantaggio negoziale, si è rivelata controproducente. Nonostante le brigate migliori siano state schierate nella regione di confine, le truppe russe continuano a rioccupare territori dell’oblast.
Le implicazioni politiche statunitensi
A complicare ulteriormente la situazione, esiste la minaccia di una nuova era politica negli Stati Uniti con il ritorno, tra due mesi, di Donald Trump alla Casa Bianca. Il suo intento di congelare il conflitto, anche a costo di pesanti concessioni territoriali da parte dell'Ucraina, ha destato preoccupazioni a Kiev, che cerca di recuperare terreno prima che sia troppo tardi.
La caduta di Vulhedar e la nuova strategia russa
Particolarmente nel Donetsk, la caduta di Vulhedar ha fornito alla Russia un vantaggio significativo, permettendo l'uso di droni per attacchi mirati alle linee ucraine. L’obiettivo immediato ora è la città di Kurakhove, con la sua centrale termoelettrica strategica, un obiettivo cruciale soprattutto con l’inverno che si avvicina. Recenti raid russi hanno bersagliato anche il bacino idrico locale, minacciando così il livello dei fiumi e la sicurezza dei villaggi circostanti.
Tensioni e costi per i civili
La tensione tra le parti è alle stelle, con scambi di accuse reciproche sulla responsabilità dei raid. Questo conflitto continua a tirar fuori il peggio da entrambe le parti, mentre i civili pagano il prezzo più alto di una guerra che sembra non avere fine.