Tre colori comunemente utilizzati nei tatuaggi possono rappresentare un serio pericolo per la salute, poiché contengono sostanze potenzialmente cancerogene.

Negli ultimi anni, il fenomeno dei tatuaggi ha conosciuto un'impennata esponenziale, trasformandosi in una forma d'arte apprezzata e diffusa nella cultura contemporanea. Tuttavia, con l'aumento della loro popolarità, è cruciale prelevare attenzione ai materiali utilizzati, in particolare ai pigmenti negli inchiostri. Un allerta del Ministero della Salute italiano ha recentemente messo in guardia su alcuni colori e i loro possibili effetti nocivi, portando alla luce le sostanze cancerogene che possono nascondersi dietro a tonalità apparentemente innocue.

Rischi Associati ai Pigmenti dei Tatuaggi

Il Ministero della Salute ha segnalato una preoccupante quantità di tatuaggi non conformi a causa della presenza di ammine aromatiche, composti chimici utilizzati come coloranti, che possono incrementare il rischio di sviluppare patologie gravi, inclusi alcuni tipi di cancro. Le indagini si sono basate su un'analisi approfondita della letteratura scientifica, identificando i colori e i pigmenti più a rischio, come il rosso, il giallo e l'arancione, notoriamente associati a problemi di sicurezza.

Per aiutare i consumatori a riconoscere i pigmenti pericolosi, il Ministero ha fatto riferimento al Color Index, un sistema di classificazione che utilizza codici specifici. I pigmenti azoici, in particolare, presentano un Color Index che varia dal numero 11000 al numero 29999. Ad esempio, il pigmento CI 12475 è largamente utilizzato nell’industria dei tatuaggi, ma nasconde potenziali rischi.

In aggiunta, la presenza di idrocarburi policiclici aromatici (IPA), anch'essi noti come cancerogeni, ha sollevato ulteriori preoccupazioni. Gli inchiostri pericolosi in questo contesto includono quelli a base di nerofumo, usati per ottenere colori scuri come il nero e il grigio, che hanno il Color Index 77266. L'esposizione prolungata a queste sostanze è allarmante e può tradursi in conseguenze severe per la salute.

Monitoraggio e Regolamentazione

Il Ministero della Salute ha rimarcato come l'Italia adotti un approccio rigoroso nel monitoraggio e nella regolamentazione dei pigmenti per tatuaggi rispetto ad altri Paesi europei. Nel 2018, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute – NAS ha effettuato oltre 100 campionamenti presso studi di tatuaggi per controllare la conformità degli inchiostri. Queste misure evidenziano un impegno costante per garantire la sicurezza dei consumatori e la salute pubblica.

Nonostante i controlli, è fondamentale che chi desidera un tatuaggio sia informato e consapevole dei rischi associati. Prima di qualsiasi decisione, è imperativo chiedere informazioni specifiche sui pigmenti utilizzati e optare per inchiostri certificati, privi di sostanze tossiche. Inoltre, è essenziale valutare la trasparenza delle informazioni fornite dai tatuatori e prendere decisioni basate su una consapevolezza informata. Non rischiare la tua salute per un tatuaggio: sii un cliente consapevole!