Il sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, è stato ufficialmente arrestato e sta tornando in carcere, alimentando il malcontento tra i cittadini turchi. La notizia ha scatenato proteste in tutto il paese, con manifestanti che hanno dichiarato: «Tutti i dittatori sono codardi».

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha risposto alle manifestazioni accusando l'opposizione di essere responsabile del caos nella nazione. Imamoglu ha rigettato le accuse mosse nei suoi confronti, definendole «immorali e infondate». Questo clima di tensione si inserisce in un contesto politico sempre più instabile, dove le libere elezioni e i diritti civili sono messi in discussione.

Mentre il governo continua a esercitare una forte repressione, il popolo turco sembra sempre più determinato a lottare per la democrazia e la giustizia. In questo frangente, Imamoglu diventa un simbolo della resistenza contro l'autoritarismo, catturando l'attenzione non solo della Turchia ma del mondo intero.