La battaglia legale tra Francesco Totti e Ilary Blasi si infittisce, ora con la partecipazione del figlio Cristian, che sarà ascoltato come testimone dal giudice Simona Rossi al Tribunale di Roma. Le sue dichiarazioni potrebbero rivelarsi cruciali per la revisione dell'assegno di mantenimento che l'ex capitano della Roma versa mensilmente per il sostegno dei loro tre figli e per la gestione della casa di famiglia.

In un'importante recente istanza, Ilary ha richiesto un aumento dell'assegno attuale di 12.500 euro, aspirando a una cifra compresa tra 18.000 e 20.000 euro al mese. La motivazione principale dietro questa richiesta, presentata tramite il legale Alessandro Simeone, è la diminuzione dei suoi redditi dopo aver perso il lavoro come conduttrice dell'Isola dei Famosi, insieme alle crescenti spese per la villa all'Eur, di proprietà di Totti.

D'altra parte, Totti, rappresentato dall’avvocato Antonio Conte, ha contestato la richiesta di aumento, sottolineando che le entrate di Ilary non sono affatto diminuite. In effetti, la conduttrice ha recentemente condotto il programma musicale “Battiti” su Canale 5, oltre a incassare circa 700.000 euro per il docu-film “Unica” su Netflix e dalla vendita del suo libro autobiografico “Che stupida! La mia verità”, pubblicato a gennaio di quest'anno.

Ma non è solo la questione dell'assegno a scuotere le fondamenta di questa separazione. Cristian Totti, che ha compiuto 19 anni il giorno prima della scadenza di agosto, ha firmato un contratto per giocare con l'Olbia Calcio, una squadra di Serie D, allenata dall’ex portiere Marco Amelia. Questo significa che il ragazzo sta ora ricevendo un vero compenso, anche se classificato come rimborso spese, e ha anche lasciato Roma per trasferirsi in Sardegna. Con la sua nuova indipendenza, Totti sostiene che l'importo dell'assegno debba essere rivisto al ribasso, probabilmente sotto i 10.000 euro al mese, poiché la sua necessità di mantenimento non sussiste più nella stessa misura.

Inoltre, il padre Totti si fa carico del 75% delle spese scolastiche e del 50% delle spese straordinarie, come viaggi o cure mediche, per le sue due figlie, Chanel e Isabel. La sentenza del giudice dovrà quindi considerare queste variabili prima di decidere sull'importo finale dell'assegno alimentare.

Nei prossimi giorni, è possibile che vengano convocati nuovamente Totti e Blasi, insieme ai testimoni, per chiarire dettagli legati alla loro separazione, incluso chi ha tradito per primo. Una vicenda intricata, che tiene col fiato sospeso i fan della coppia e dei loro affari legali!