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Corea del Nord: Kim Jong Un ordina la produzione di massa di droni kamikaze. È davvero alleato della Russia?

2024-11-15

Autore: Marco

Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha dato un'importante direttiva: avviare la «produzione di massa» di droni kamikaze per condurre attacchi mirati. Questa notizia è stata riportata dall'agenzia ufficiale del regime, la KCNA.

Negli ultimi mesi, la Corea del Nord ha intensificato la propria cooperazione militare con la Russia, alimentando inquietudini tra le potenze occidentali. Kim Jong Un ha osservato da vicino i test dei droni suicidi in una delle fabbriche militari del Paese, sottolineando l'urgenza di costruire un sistema di produzione in serie il prima possibile e di passare alla produzione di massa in tempi record.

Questa accelerazione nello sviluppo e nella produzione di droni kamikaze potrebbe avere diverse implicazioni geopolitiche. Non solo mette in evidenza la volontà della Corea del Nord di rafforzare le proprie capacità offensive, ma suggerisce anche che il regime potrebbe ricevere supporto tecnico e risorse dalla Russia, in un contesto di crescente alleanza militare tra i due Paesi.

Le tensioni nella regione sono palpabili, e il mese scorso la Corea del Nord ha accusato la Corea del Sud di inviare droni per lanciare volantini provocatori sulla capitale, Pyongyang. In risposta, il regime ha minacciato ritorsioni immediate se tali azioni dovessero ripetersi, acuendo così l'atmosfera già tesa tra i due Paesi.

Nel frattempo, le forze armate degli Stati Uniti, della Corea del Sud e del Giappone stanno effettuando esercitazioni militari congiunte, coinvolgendo aerei da combattimento avanzati e una portaerei statunitense, per dimostrare la loro prontezza e sostegno alla sicurezza della regione.

In questo clima di crescente ostilità, i test dei droni accordano grande enfasi all'impegno della Corea del Nord nel perfezionare la propria strategia di attacco. Ultimamente, i droni nordcoreani hanno dimostrato buone prestazioni, colpendo bersagli con grande precisione, tra cui veicoli e vecchi modelli di carri armati, come mostrano le immagini diffuse dai media di stato.

Resta da vedere come si evolverà questa situazione e se la cooperazione con la Russia fornirà alla Corea del Nord un vantaggio strategico significativo o se attirerà ulteriori sanzioni e isolamento internazionale.