Il SuperG maschile di Wengen ha regalato emozioni indimenticabili, con il giovane svizzero Franjo Von Allmen che ha colto una straordinaria vittoria. Ma non è Marco Odermatt, il due volte campione del mondo, a brillare oggi: dopo una gara deludente, Odermatt si è dovuto accontentare di un settimo posto.

Von Allmen, classe 2001, è un talento emergente che ha già messo in mostra il suo potenziale avendo conquistato tre medaglie d'argento ai Mondiali juniores. Quest'oggi ha dimostrato di avere tutto ciò che serve per competere ai livelli più alti, battendo gli avversari con una prestazione impeccabile. Sul podio, insieme a lui, il connazionale Stefan Rogentin, che ha superato una spaventosa caduta in precedenza e ha profittato di un finale audace per conquistare la medaglia di bronzo. Il quarto posto è andato all'austriaco Vincent Kriechmayr, ex campione del mondo, che ha lottato fino all'ultimo per cercare di agguantare una posizione migliore.

La lotta per il podio è stata accesa, con Dominik Paris e Mattia Casse in un battaglia serrata, chiudendo rispettivamente al quinto e sesto posto. Entrambi hanno mostrato un ottimo potenziale, sebbene le loro prestazioni siano state frenate da piccoli errori: Paris ha allargato troppo una curva, mentre Casse ha avuto difficoltà durante il tratto pianeggiante. La differenza tra loro e il podio è stata di soli cinque centesimi, un margine incredibilmente stretto che lascia spazio alla speranza per la discesa di domani.

La pista di Wengen, considerata la più lunga del circuito di Coppa del Mondo, presenta sfide significative, ma anche opportunità. Paris, storicamente non molto a suo agio su questo tracciato, sembra aver trovato una certa fiducia dopo un paio di buoni risultati negli anni passati. "È un risultato molto positivo," ha dichiarato dopo la gara. "Penso di aver fatto bene e di aver sentito buone sensazioni. Sebbene ci siano stati errori, la velocità c’è ed è importante mantenere la fiducia per la discesa."

Anche Casse ha espresso ottimismo, riconoscendo che la spinta da calorie di energia della velocità deve essere affiancata da precisione per evitare errori fatali: "Ora mi concentro sulla discesa. Devo rimanere concentrato e veloce. Non posso permettermi nulla di meno se voglio stare davanti."

Con Odermatt fuori dal podio, il clima è teso per la discesa di domani: tutti gli occhi saranno puntati su di lui, che dovrà dimostrare la sua resilienza e tornare a lottare per le prime posizioni. La competizione si fa sempre più serrata con emergenti talenti che mettono pressione sui veterani. Non perderti la prossima gara, dove ogni errore potrebbe costare caro e la battaglia per il podio sarà avvincente come mai!