
Scandalo Tesla: come Elon Musk inganna gli acquirenti in Svizzera e oltre
2025-03-20
Autore: Marco
Il libro «Die Tesla Files», pubblicato dai giornalisti investigativi tedeschi Sönke Iwersen e Michael Verfüren, sta accendendo un acceso dibattito sui lati oscuri della casa automobilistica Tesla. I due autori, grazie a un importante leak di documenti interni forniti da un ex dipendente, Lukasz Krupski, sollevano importanti questioni sulle pratiche aziendali di Tesla, rivelando malfunzionamenti del sistema di guida autonoma, difetti strutturali e le critiche alle condizioni di lavoro nella filiera produttiva.
Un aspetto centrale della loro indagine riguarda il sistema di guida autonoma conosciuto come «Full Self-Driving». I risultati sono allarmanti: il software manifesta errori gravi, come la mancata identificazione dei semafori e attivazioni errate della frenata d’emergenza, portando persino a incidenti mortali, come confermato dal Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti. Un conducente svizzero, Thomas Karl, ha testimoniato che la sua auto ha frenato improvvisamente senza alcun motivo giustificato, evidenziando quanto questi problemi possano mettere a rischio la vita degli utenti.
Ma i problemi non si limitano al software. I clienti segnalano frequentemente difetti nella costruzione delle vetture, come porte malmontate e verniciature di scarsa qualità. Un'importante crisi coinvolge il modello Cybertruck, il quale ha richiesto il richiamo di oltre 46.000 unità a causa di potenziali difetti di sicurezza. Secondo i documenti ufficiali, ci sono dubbi sulla resistenza dei materiali utilizzati, con la compagnia che sottolinea come alcuni difetti possano sorgere per la fragile adesione dei componenti in acciaio.
Le difficoltà per i clienti non finiscono qui. Il libro documenta migliaia di reclami che ricevono risposte alquanto insoddisfacenti, mentre Tesla sembra non esitare a citare in giudizio chiunque critichi pubblicamente i suoi prodotti. Anche i dipendenti di Tesla denunciano un ambiente di lavoro oppressivo, descritto come un vero e proprio «inferno». Segnalano una moltitudine di infortuni, da lesioni fisiche a gravi problemi di salute mentale, culminati in una grande pressione esercitata sui lavoratori.
Elon Musk stesso è descritto come un datore di lavoro esigente e intollerante. Iwersen e Verfürden lo dipingono come un imprenditore che gestisce l'azienda come se fosse un videogame, creando un clima di lavoro tossico attraverso le sue decisioni impulsive, influenzate a volte dal consumo di sostanze stupefacenti.
In questo scenario inquietante, la fiducia del pubblico nei confronti di Tesla viene messa a dura prova. Con i consumatori sempre più scettici e i lavoratori che protestano per le loro condizioni, il futuro dell'azienda sembra incerto. Se possiedi una Tesla o stai pensando di acquistarne una, questo libro potrebbe far cambiare idea su ciò che si cela dietro il fascino e l'innovazione di Elon Musk.