Finanze

Rottamazione cartelle: Scopri quali debiti puoi riammettere!

2025-03-31

Autore: Sofia

Hai tempo fino al 30 aprile per presentare la domanda di riammissione alla rottamazione delle cartelle: ma sai quali debiti puoi includere in quest'istanza?

L'Agenzia delle Entrate Riscossione ha specificato che questa nuova opportunità offerta dal DL Milleproroghe è valida solo per i carichi tributari che sono stati oggetto di definizione agevolata e che hanno subito dei fermi. Gli altri debiti dovranno attendere un'eventuale nuova rottamazione.

Ma chi sono i "decaduti"? Quelli che non hanno rispettato il piano delle rate approvato dall'AdER possono ora rivalutare la loro posizione con il Fisco, presentando una nuova istanza sul portale. Tuttavia, la rottamazione quater si applica solo a debiti con specifiche caratteristiche:

- Debiti già inseriti in un piano di definizione agevolata previsto dalla Legge di Bilancio 2023;
- Debiti deceduti a causa di:
- Mancato pagamento di una o più rate fino al 31 dicembre 2024;
- Nessun versamento effettuato;
- Un ritardo nel pagamento anche di una sola delle rate scadute;
- Pagamenti parziali.

Se ti trovi in una di queste situazioni, puoi riaccedere alla rottamazione quater. Al contrario, chi ha rispettato il piano fino alla fine dello scorso anno non avrà nuove opportunità, almeno per il momento.

Ma non è tutto: è in discussione una nuova rottamazione quinquies, presentata dalla Lega e attualmente al vaglio del Parlamento. Questa proposta prevede una rateizzazione fino a 10 anni per i debiti affidati all’Agenzia delle Entrate Riscossione tra il 1 gennaio 2000 e il 31 dicembre 2023. Tuttavia, non ci sono ancora dettagli definitivi.

Come fare per tornare a regolarizzare i propri debiti con la rottamazione quater? Segui le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate Riscossione e inoltra la tua domanda attraverso il portale, sia dall'area riservata che pubblica:

- Dall’area riservata, compilando il form e selezionando le cartelle;
- Dall'area pubblica, fornendo il numero di cartella e il numero della Comunicazione delle somme dovute.

Attenzione! Presentando la domanda di riammissione, diversi procedimenti e scadenze relativi ai carichi inseriti nell'istanza vengono congelati:

- Non verranno avviate nuove procedure cautelari o esecutive;
- Già avviate procedimenti esecutivi non proseguiranno, a meno che non sia già avvenuto un incanto con esito favorevole;
- Eventuali fermi amministrativi o ipoteche restano validi alla data di presentazione;
- Saranno sospesi i termini di prescrizione e decadenza, così come gli obblighi di pagamento derivanti da precedenti rateizzazioni.

Non perdere questa occasione! La riammissione alla rottamazione delle cartelle potrebbe rappresentare l'opportunità di liberarti dai debiti e tornare in carreggiata!