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Ritrovato dopo 20 anni: il dramma di Stefano che rifiuta di tornare a casa

2025-01-17

Autore: Giovanni

Rimini, 17 gennaio 2025 – Dopo oltre vent’anni di assenza, una madre riabbraccia il figlio, ma la gioia è offuscata dalla dolorosa decisione di Stefano di rimanere in Veneto. La storia di Stefano risale ai primi anni Duemila, quando un quarantenne di Rimini scelse di abbandonare la propria vita per unirsi a un destino ignoto.

Nel corso di tutti questi anni, la sua famiglia non ha mai smesso di cercarlo. La madre, nonostante l’incredibile passare del tempo, ha sempre alimentato la speranza di riabbracciare il suo amato figlio. Nel 2022, con il cuore straziato, ha deciso di contattare l’associazione Penelope, attiva nella ricerca di persone scomparse, con sede regionale a Cesena. Marisa degli Angeli, referente dell’associazione, ha dedicato anima e corpo alla ricerca di Stefano, seguendo diverse segnalazioni che purtroppo non portavano a risultati concreti fino a una svolta avvenuta alla fine dello scorso anno.

La polizia locale di Conegliano Veneto ha finalmente dato l’allerta: un uomo corrispondente alla descrizione di Stefano era stato avvistato. I documenti lo confermavano. Giuseppe, il fratello di Marisa, si è immediatamente mobilitato per raggiungere il Veneto con la madre di Stefano. "Siamo partiti il martedì seguente con la speranza di trovarlo – ha raccontato Giuseppe – ma non è stato semplice". In effetti, Stefano viveva per strada, e la sua diffidenza verso gli estranei ha complicato le ricerche. Nonostante i tentativi, l'incontro con Stefano si è rivelato un'impresa ardua. Dopo vari tentativi, assistiti da un lavoratore della zona, finalmente lo hanno trovato.

La madre ha potuto trascorrere con lui alcune ore, ma il suo cuore si è spezzato quando ha capito che Stefano non aveva intenzione di tornare a casa. "È stata un'esperienza dolorosa per me e per lui – ha dichiarato la madre – è dura accettare che mio figlio viva in queste condizioni e con questa scelta di vita".

Oggi Stefano preferisce continuare a vivere in strada in Veneto, mostrando di non voler tornare alla vita che aveva prima. Questa situazione solleva interrogativi profondi sulle cause che spingono molte persone a scegliere di allontanarsi dalla propria famiglia e dalla propria vita. La comunità e le associazioni locali si sono mobilitate per offrire supporto a Stefano, nella speranza che, un giorno, possa tornare a riavvicinarsi alla sua famiglia e ritrovare la serenità. Il caso di Stefano è una tragica realtà che invita a riflettere sulle difficoltà che le persone possono incontrare in un percorso di vita così complesso.