Da questa settimana e per i prossimi tre anni, la Società Astronomica Italiana (Sait) sarà guidata dall’illustre astrofisica Patrizia Caraveo.

Fondata nel 1871 come Società degli Spettroscopisti Italiani, la Sait si è evoluta nel tempo per diventare un punto di riferimento per la ricerca astronomica e la diffusione della cultura scientifica nel nostro paese.

Patrizia Caraveo, un nome noto a livello internazionale nel campo dell'astrofisica, ha accumulato una notevole esperienza come dirigente di ricerca all'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf).

Ha partecipato a prestigiose missioni spaziali e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e il premio “Enrico Fermi” della Società Italiana di Fisica nel 2021.

Inoltre, nel 2014 è entrata nella lista degli Highly Cited Researchers di Reuters e continua a ispirare con la sua attività di scrittrice e divulgatrice.

Durante il suo mandato, Caraveo ha dichiarato: «Auspico una Sait che, forte della sua tradizione, guardi al futuro. E' fondamentale migliorare la nostra presenza online e sui social media, strumenti che oggi non possiamo ignorare».

Questo approccio innovativo include l'aggiornamento del piano di comunicazione e l'ideazione di una nuova pagina web.

Tra le sue principali iniziative ci sono i Campionati di Astronomia, che hanno visto un aumento esponenziale di partecipanti negli ultimi anni, coinvolgendo anche le scuole in una preparazione mirata per le gare internazionali.

Caraveo ha sottolineato l'importanza di organizzare scuole estive per studenti e corsi per docenti, entrambi apprezzati e richiesti, tanto da necessitare l'opzione di partecipazione da remoto.

I premi dedicati ai giovani astronauti e agli studenti di dottorato sono segno di un crescente interesse nel campo.

Caraveo punta a rafforzare i legami con l'Inaf e con la comunità degli astrofili, sottolineando che l'iscrizione alla Sait offre vantaggi unici, come l'accesso alla European Astronomical Society (Eas).

Con la crescente attenzione verso l'astronomia amatoriale, la nuova presidente desidera valorizzare questa comunità vivace e attiva nella divulgazione scientifica e nella citizen science.

Con l'incredibile entusiasmo e l'impegno della sua squadra, il futuro della Sait appare promettente, con la prospettiva di una crescita significativa nella popolarità dell'astrofisica in Italia e all'estero.

Rimanete sintonizzati, perché la rivoluzione astronomica guidata da Patrizia Caraveo è appena iniziata!