In un gesto inaspettato e carico di significato, Papa Francesco ha fatto visita a Emma Bonino, storica leader radicale e ex ministra, recentemente dimessa dall'ospedale. L'incontro si è svolto in un'atmosfera di calda cordialità e amicizia. Il pontefice, che ha dedicato venti minuti del suo tempo per discutere con Bonino, ha portato con sé un omaggio speciale: un mazzo di rose e cioccolatini, simboli di affetto e riconoscenza.

Durante il colloquio, Papa Francesco ha elogiato la Bonino definendola “un esempio di libertà e resistenza”, sottolineando il suo impegno costante per i diritti civili e la dignità umana. «Sta benissimo», ha riferito il pontefice, un chiaro segno di come la leader si stia riprendendo dopo il ricovero.

Emma Bonino, commossa dall'incontro, ha condiviso la sua esperienza sui social media, scrivendo: «Di lui emerge sempre un tratto umano straordinario». Questo incontro non è solo un simbolo di solidarietà, ma anche un’importante conferma della vicinanza della Chiesa a temi di giustizia sociale. Molti si chiedono quale messaggio lanci questo incontro in un momento in cui i diritti umani sono sotto attacco in diverse parti del mondo.

Resta da vedere se questa visita segnerà l'inizio di una nuova collaborazione tra la Chiesa e le istanze sociali, ma una cosa è certa: Papa Francesco continua a sorprendere e a ispirare con gesti che richiamano alla speranza e alla resistenza.