Nella notte di venerdì, un tragico incidente stradale ha scosso Roma, portando via la vita di Francesca Mandarino, una giovane studentessa calabrese di soli 21 anni. Il sinistro è avvenuto sul ponte della via Tiburtina e ha coinvolto due automobili: un'Opel Mokka, omologata per cinque passeggeri, ma con sei studenti a bordo, e una Fiat 500, che trasportava altri tre giovani.

La giovane era originaria di Mandatoriccio, un comune nella provincia di Cosenza, ed era a Roma per proseguire i suoi studi all'università La Sapienza. Le circostanze della tragedia si sono rivelate drammatiche; Francesca è stata sbalzata fuori dall'auto e, purtroppo, è morta sul colpo. Un altro passeggero, che si trovava a fianco della vittima, è stato trasportato d'urgenza al policlinico Tor Vergata in condizioni critiche.

L'incidente ha coinvolto anche sette studenti, che sono stati immediatamente assistiti dai soccorritori e trasportati in ospedale. Sulle cause del sinistro, le autorità stanno indagando. La notte fatidica, infatti, ha visto la chiusura della strada per diverse ore mentre gli agenti della polizia locale di Roma capitano effettuavano rilievi per chiarire la dinamica dell'accaduto. Le due conducenti, una 21enne al volante dell'Opel e una 22enne sulla Fiat, sono state sottoposte ai test per accertare eventuale assunzione di alcol o droghe.

Secondo le prime ricostruzioni, la tragedia potrebbe essere stata causata dall'alta velocità e da un tamponamento violento, che ha portato l'Opel a schiantarsi contro un guardrail dopo aver colpito la Fiat. Purtroppo, questo incidente si inserisce in un trend allarmante di sinistri stradali nella capitale, che dall'inizio del 2024 ha già registrato 131 vittime. La comunità universitaria e gli amici di Francesca sono in lutto per la perdita di una giovane promettente che aveva tutta la vita davanti a sé.