L'errore è una componente dell'imprevedibile, una piccola tragedia statistica che può accadere a chiunque. Ma quando gli errori diventano seriali, si fa luce su un problema più profondo: l'assenza di serenità.

Il Milan, in questa stagione, ha fallito ben quattro rigori su nove tentativi, con una drammatica percentuale di realizzazione del 55,6%. I calci di rigore sono stati sbagliati da quattro giocatori diversi: Theo Hernandez, Tammy Abraham, Christian Pulisic e Gimenez, un chiaro segnale di disagio collettivo all'interno della squadra.

In effetti, nessuna squadra nei principali campionati europei ha fatto peggio; l'unica rivale, il Friburgo, ha anch'esso sbagliato quattro rigori.

Questo non è solo un dato statistico: ogni volta che il Milan ha fallito un penalty, ha anche perso la partita.

La pressione e l'ansia sembrano pesare in modo insostenibile sui calciatori, e i tifosi iniziano a chiedersi quali siano le cause di questa crisi.

Potrebbe trattarsi di un problema psicologico? Il mister ha intenzione di intervenire?

Le soluzioni devono arrivare in fretta, altrimenti la stagione potrebbe trasformarsi in un incubo per la storica squadra milanese.