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Mikheil Kavelashvili Giura come Nuovo Presidente della Georgia: Cosa Aspettarsi?

2024-12-29

Autore: Sofia

Mikheil Kavelashvili ha prestato giuramento come nuovo presidente della Georgia, succedendo a Salome Zurabishvili, nello scenario tumultuoso di una crisi politica che perdura da due mesi. Il neo-eletto presidente, ex calciatore e noto per le sue posizioni ultraconservatrici e antioccidentali, ha svolto la cerimonia di insediamento in Parlamento, dove la tensione era palpabile.

Pochi istanti prima di cedere il posto, l’ex presidente Zurabishvili ha dichiarato che manterrà il titolo di "unica leader legittima" del Paese, sottolineando la sua determinazione a combattere contro il partito al potere, 'Sogno Georgiano'. Ex sostenitrice del movimento pro-Europa, Zurabishvili ha invitato i manifestanti radunatisi davanti al palazzo presidenziale a non perdere le speranze.

Una folla di oltre 2000 manifestanti ha marciato a Tbilisi, esprimendo il loro dissenso nei confronti del governo e contestando la nomina di Kavelashvili, che è già stata criticata dall'opposizione. La recente crisi politica del paese caucasico è innescata dalle contestate elezioni legislative di ottobre, che hanno visto trionfare il Sogno Georgiano, accusato di irregolarità e di mancanza di trasparenza.

La decisione delle autorità di rinviare la richiesta di adesione all'Unione Europea fino al 2028 ha scatenato un’ondata di proteste filoeuropee, portando anche a scontri con la polizia in alcune occasioni. Kavelashvili, con la sua visione conservatrice, sembra destinato a polarizzare ulteriormente il già fragile panorama politico della Georgia.

Tuttavia, nonostante i poteri limitati del presidente in Georgia, ci si aspetta che la sua presidenza provochi una nuova mobilitazione dei sostenitori dell'adesione all'UE. Questo è stato chiaramente indicato dalle recenti dichiarazioni di Zurabishvili, che ha chiesto nuove elezioni legislative. La tensione aumenta mentre i sostenitori dell'Europa si uniscono per dare voce alle loro richieste, nonostante le accuse del Sogno Georgiano di voler provocare una rivoluzione finanziata dall'estero.

In questo clima di incertezza, gli occhi del mondo sono puntati sulla Georgia, in attesa di capire come evolverà questa crisi politica e quali saranno le prossime mosse di Kavelashvili. Possiamo solo immaginare le ripercussioni che questo nuovo capitolo avrà sulla geopolitica dell'area e sul futuro del paese.