L'attesa è finita! Oggi a Hafjell gli atleti di sci alpino si sfidano nella seconda manche del gigante maschile, con partenza prevista alle 12:30. Non perdere il grande evento!

In questa prima manche, Giovanni Franzoni è stato sfortunato, non riuscendo a entrare tra i primi 30, chiudendo con un distacco di 2.60 secondi. Un vero peccato per il giovane talento.

Al momento, sono 32 gli sciatori pronti per la seconda manche, con nomi illustri come Kranjec, Vinatzer e Parand (pettorale 49), che si sono qualificati insieme al francese che ha eguagliato il 30° posto dello sloveno e dell'azzurro.

È stata una grande prestazione da parte dei giovani norvegesi Wahlqvist e Bakkevik, che hanno sorpreso tutti con i loro tempi rispettivi di 18° e 20°, dimostrando di avere un grande futuro nello sci alpino.

Purtroppo, Giovanni Borsotti ha deluso le aspettative, chiudendo all’ultimo posto con un distacco di 2.90, mentre Filippo Della Vite, troppo aggressivo, ha sollevato molta neve in cima al percorso, compromettendo la sua performance: ha concluso 20° a 1.93.

Un'altra nota particolare va ad Alex Vinatzer, che ha mostrato una corsa incerta, con oscillazioni lungo tutto il tracciato e chiudendo 19° a 2.29, lo stesso tempo di Kranjec, che però è risultato ultimo.

Il primo DNF (Did Not Finish) della gara è avvenuto per Joan Verdu, che ha avuto un confronto troppo diretto con una porta, compromettendo la sua gara. Da notare anche River Radamus, che si è dimostrato in grado di puntare a un buon piazzamento, nonostante un errore su un dosso, chiudendo settimo a soli 76 centesimi.

D'altro canto, Manuel Feller ha avuto una giornata particolarmente difficile, partendo piano e non riuscendo a trovare il ritmo, e concludendo 15° a 2.13, dietro a Kristoffersen.

Stefan Brennsteiner si è distinto per la sua impeccabile esecuzione, chiudendo al quarto posto con un ritardo di 51 centesimi: un risultato eccellente. Thibaut Favrot, pur lontano dal podio, ha superato Kristoffersen, fermandosi al nono posto a 1.37.

Purtroppo, anche Luca De Aliprandini ha avuto un momento difficile nella parte alta, toccando un palo e inforcando, ma ha continuato a spingere, chiudendo decimo a 1.43. Gli appassionati di sci non possono perdersi la seconda manche di questo evento ricco di emozioni e sorprese!