
Le Nazioni Unite ritireranno parte dei loro dipendenti internazionali dalla Striscia di Gaza
2025-03-25
Autore: Maria
Le Nazioni Unite hanno annunciato di dover ridurre di un terzo il numero dei propri dipendenti internazionali presenti nella Striscia di Gaza, una decisione presa in seguito a ripetuti attacchi dell’esercito israeliano contro le loro strutture.
Le condizioni di sicurezza nella regione sono diventate sempre più precarie, costringendo l'organizzazione a prendere questa difficoltosa scelta.
Attualmente, ci sono circa 100 dipendenti stranieri che lavorano per diverse agenzie dell'ONU nella Striscia di Gaza.
Si prevede che circa 30 di questi dipendenti lasceranno la regione entro la fine di questa settimana, con la possibilità che altri possano seguire nel prossimo futuro.
I lavoratori palestinesi, che rappresentano la maggior parte del personale, resteranno nella Striscia per continuare a sostenere la popolazione locale.
Nel frattempo, la situazione umanitaria in Gaza continua a deteriorarsi, con un crescente bisogno di aiuti e servizi essenziali.
Le Nazioni Unite hanno nuovamente sollecitato la comunità internazionale a intervenire per garantire la sicurezza e la stabilità della regione, sottolineando urgentemente la necessità di un dialogo pacifico tra le parti coinvolte.