
Laura Cremaschi: «Le labbra? Non sono un capriccio. Da giovane mi hanno iniettato del silicone, oggi ne pago le conseguenze»
2025-03-24
Autore: Alessandra
«Le parole hanno un peso enorme, soprattutto quando colpiscono chi sta già affrontando le proprie battaglie personali», inizia così il forte sfogo di Laura Cremaschi su Instagram. La modella, vittima di bodyshaming, ha deciso di dire basta e lanciare un messaggio chiaro sull'importanza del rispetto e dell'empatia. «Pensiamo prima di parlare o commentare: potremmo fare più male di quanto immaginiamo», continua.
La Cremaschi racconta con sincerità la sua esperienza: «'Che labbra che ha questa', 'Si è rovinata', 'Gli anni passano'. Questi sono solo alcuni dei commenti pesanti che ho ricevuto senza alcuna sensibilità. Quando ero molto giovane ho fatto delle punturine alle labbra. Purtroppo, non mi sono affidata alla persona giusta e mi è stato iniettato un materiale non riassorbibile, probabilmente silicone», spiega.
«Con il tempo, questo materiale si è spostato e modificato, e oggi mi porto addosso le conseguenze. Non è un effetto voluto, non è un capriccio estetico recente, ma qualcosa che fa parte di me da oltre 15 anni», aggiunge con rassegnazione.
Nonostante la situazione attuale non la faccia più soffrire, Laura esprime preoccupazione per le ripercussioni che possono avere certi commenti su persone più fragili. «So bene cosa vuol dire avere addosso lo sguardo e il giudizio degli altri. Il punto non è l'aspetto, ma la leggerezza e la cattiveria con cui si parla degli altri senza sapere nulla della loro storia», sottolinea.
Fa ancora più male quando queste parole provengono da donne, magari madri, che non si rendono conto dell'esempio che stanno dando alle nuove generazioni. «Se ci siamo sentiti sbagliati, non siamo noi il problema, non siamo noi a doverci vergognare. Siamo molto di più del nostro aspetto, siamo le nostre storie, i nostri percorsi, le nostre cicatrici e le nostre rinascite», conclude con determinazione.
È fondamentale riflettere sull'impatto delle nostre parole e sull'autenticità della bellezza. Oggi più che mai, la società ha bisogno di accettazione e amore verso se stessi e gli altri.