Finanze

Consob approva l'Ops di Unicredit su Banco BPM: il via dal 28 aprile! Credit Agricole conquista una quota rilevante

2025-04-02

Autore: Francesco

Introduzione

In un'importante svolta per il settore bancario italiano, la Consob ha dato il via libera al documento di offerta relativo all’operazione di pubblica scambio (Ops) di Unicredit su Banco BPM. Gli azionisti potranno aderire all'offerta dal 28 aprile fino al 23 giugno. Unicredit offrirà per ogni azione di Banco BPM portata in adesione un corrispettivo di 0,175 azioni ordinarie di nuova emissione, mantenendo le stesse caratteristiche delle azioni già in circolazione.

Gestione delle adesioni

A gestire le adesioni, oltre a Unicredit, saranno anche alcuni tra i più affermati intermediari finanziari: Equita, MPS, Bnp Paribas, Bper e Cassa di Risparmio di Bolzano, segnando una collaborazione trasversale tra istituti.

Offerta autonoma di Unicredit

Ma non finisce qui: Unicredit ha sottolineato che la sua offerta è autonoma dall’investimento nel capitale sociale di Commerzbank. Recentemente, la Banca Centrale Europea ha autorizzato Unicredit a salire fino al 29,9% nella banca tedesca. Attualmente, detiene il 28% delle quote, con una parte consistente in strumenti di capitale attesi di essere convertiti in azioni, in attesa del via libera dall’antitrust tedesco.

Espansione di Credit Agricole

Nel mentre, una novità significativa arriva anche dal Credit Agricole, che ha ricevuto l’ok dalla Banca Centrale Europea per superare la soglia del 10% in Banco BPM, portando la sua partecipazione fino al 19,9%. Questo è il culmine di un percorso iniziato a novembre, quando i francesi avevano manifestato l’intenzione di aumentare la propria presenza nella banca italiana tramite strumenti derivati. Ora, con il 19,8% in mano, Credit Agricole ha affermato chiaramente che non intende lanciare un’offerta pubblica di acquisto sul capitale, alimentando così le speculazioni sul futuro di Banco BPM.

Riflessioni sul mercato bancario

L’operazione di Unicredit e l’espansione di Credit Agricole segnalano un momento cruciale per il mercato bancario italiano, che sta vivendo cambiamenti significativi. Gli investitori e gli esperti del settore osservano con attenzione questi sviluppi, poiché potrebbero riportare in auge le discussioni su consolidamenti e fusioni nel panorama bancario europeo. Riuscirà Unicredit a consolidare la sua posizione? E quali ripercussioni avrà la crescita di Credit Agricole su Banco BPM? Restate con noi per ulteriori aggiornamenti!