Se stai pensando di acquistare un'auto elettrica come una Tesla, è normale avere dubbi sulla sicurezza, specialmente quando si parla di incendi. In questo articolo, esploreremo le statistiche riguardanti gli incendi nei veicoli elettrici, in particolare quelli del marchio Tesla, per tranquillizzare i futuri acquirenti e fare chiarezza su alcuni miti.

Incendi dopo un incidente

Statisticalmente, le Tesla sono più sicure dopo un incidente rispetto ai veicoli a combustione interna. Secondo i dati di Tesla, c'è un incendio ogni 210 milioni di miglia percorse dal 2012 al 2021, rispetto a un incendio ogni 19 milioni di miglia per le auto tradizionali. È importante sottolineare che, sebbene ci siano stati casi isolati di incendi (come il Model 3 colpito da detriti stradali nel 2022), l'analisi generale mostra che i veicoli elettrici hanno un rischio significativamente più basso.

Incendi durante la ricarica

Anche se gli incendi durante la ricarica sono estremamente rari, sono stati segnalati alcuni incidenti. Esattamente sette casi nelle statistiche recenti. Ciò è un risultato considerevolmente basso se confrontato con il totale di veicoli elettrici presenti su strada. Tesla ha implementato aggiornamenti software per migliorare la gestione termica e ridurre i rischi associati a queste situazioni.

Inoltre, è fondamentale rispettare le linee guida di ricarica per garantire che gli impianti di ricarica siano installati correttamente e verificati regolarmente.

Incendi di veicoli parcheggiati

Se parliamo di incendi in auto parcheggiate, i veicoli Tesla non fanno eccezione in quanto tali eventi sono estremamente rari. Un caso di combustione spontanea in una Model S in Belgio ha attirato l’attenzione dei media, ma tali eventi sono spesso minimi rispetto all'enorme numero di veicoli a combustione che prendono fuoco. In effetti, gli incendi di veicoli a benzina avvengono molto più frequentemente e raramente vengono riportati a meno che non causino danni significativi.

Percezione pubblica vs. realtà

La copertura mediatica tende a enfatizzare gli incendi delle Tesla, contribuendo a una percezione distorta del loro rischio. Un esempio è l'incendio di una Tesla in Australia, causato da una perdita di refrigerante, che è stata ampiamente riportata, ma che non riflette il rischio reale dei veicoli elettrici.

Confronto tra veicoli elettrici e benzina

È importante notare che tutti i veicoli elettrici, compresi quelli della Tesla, presentano un rischio di incendio notevolmente inferiore rispetto alle auto a benzina tradizionali. Tesla afferma che le sue vetture hanno 11 volte meno probabilità di prendere fuoco rispetto all'auto media negli Stati Uniti, grazie a un design avanzato che include un baricentro basso e pacchi batteria rinforzati.

Statistiche finali

Tra il 2012 e il 2022, una Tesla ha preso fuoco ogni 130 milioni di miglia percorse. In confronto, un'auto a benzina ha un incendio ogni 18 milioni di miglia. Sebbene ci siano stati 198 incendi segnalati nel 2023, il numero è sempre ben al di sotto della media per i veicoli a benzina. Nel 2024, le stime parlano di un totale di 29 vittime di incendi, ma ancora una volta, si tratta prevalentemente di veicoli a combustione.

In conclusione

Mentre è comprensibile preoccuparsi degli incendi, è cruciale basarsi su dati concreti e statistiche affidabili. I veicoli Tesla, e in generale quelli elettrici, si dimostrano essere una scelta molto più sicura per i guidatori e i passeggeri, contribuendo a un futuro più sostenibile e in sicurezza.