La Juventus è tornata a far parlare di sé con una statistica che non lascia spazio a dubbi: la Champions League è un obiettivo alla portata. Dopo la pausa, il club bianconero ha cambiato guida tecnica, lasciando nel passato la gestione di Thiago Motta e affidando la squadra a Igor Tudor, scelto fra diversi candidati, incluso Roberto Mancini.

La scelta di Tudor è stata influenzata anche da questioni contrattuali; il tecnico croato ha accettato un contratto fino alla fine della stagione, con l'obiettivo di portare la Juventus a ottenere risultati per assicurarsi una riconferma. La priorità assoluta è ottenere un posto nella prossima Champions League, fondamentale non solo per il bilancio della società, ma anche per il prestigio del club.

Già nelle prime due partite sotto la sua gestione, Tudor ha racimolato quattro punti, iniziando con una vittoria contro il Genoa e un pareggio nel match cruciale contro la Roma. La Juventus ha mostrato segni di solidità, grazie al ritorno al modulo di difesa a tre, che ha rinforzato la retroguardia. Con una media di due punti a partita, Tudor potrebbe replicare il suo successo precedente con la Lazio, dove riuscì a sorprendere raggiungendo il settimo posto con una rimonta impressionante.

Le aspettative sono alte e il futuro della Juventus dipende da come Tudor saprà gestire al meglio le risorse a disposizione, puntando su giocatori di proprietà e su chi ha dimostrato maggior impegno sul campo. La Juventus ha bisogno di tornare a brillare in Europa, e le premesse che stiamo osservando in questo inizio di stagione lasciano intravedere una concreta possibilità di festeggiare a fine campionato. Il mondo del calcio è pieno di sorprese, non resta che seguire l’evoluzione di questa storia!