La Juventus si trova in un periodo di grande difficoltà, non solo sul campo, ma anche a livello economico. Le recenti prestazioni della squadra stanno sollevando numerosi interrogativi riguardo al futuro, in particolare sulla posizione di Thiago Motta e sulle scelte dirigenziali.

Il professor Fabrizio Bava, invitato al canale YouTube IlBiancoNero.com, ha condiviso le sue opinioni su vari aspetti cruciali. Ha sottolineato l'importanza di una qualificazione alla Champions League, ritenuta fondamentale per la sostenibilità economica del club.

OBIETTIVI ECONOMICI

"L'obiettivo deve essere quello di raggiungere un utile strutturale entro il 2027. Per farlo, è necessario qualificarsi ogni anno per la Champions League, altrimenti non ci sarebbero i margini per gli stipendi attuali. La Juventus ha sempre trovato il modo per entrarci, e la mancata qualificazione sarebbe un fallimento sia sportivo che economico. È sorprendente che attualmente manca un main sponsor, che potrebbe rappresentare una importante entrata economica."

GIUNTOLI E LA SQUADRA

"L'operato di Giuntoli è difficile da giudicare senza la qualificazione. Ha saputo ringiovanire la rosa e ridurre i costi, abbattendo gli ingaggi sopra una certa soglia. Tuttavia, per poter valutare positivamente il suo lavoro, la squadra dovrebbe ambire alla terza o quarta posizione. Se non dovesse riuscirci, si aprirebbe un dibattito anche sul suo operato. La Juventus non punta a generare introiti attraverso le plusvalenze, ma alcuni giocatori potrebbero essere ceduti in futuro con risultati economici positivi. Giuntoli ha compiuto un miracolo con un budget limitato, riducendo significativamente il monte ingaggi."

IMPORTANZA DEL MAIN SPONSOR

"Un main sponsor è fondamentale non solo dal punto di vista economico, ma anche per l'immagine della Juventus. La nuova proprietà, anche se ha mostrato un certo interesse, deve dimostrare concretamente il suo supporto per la squadra. La qualificazione in Champions è cruciale per attrarre sponsor e ripristinare l'immagine del club."

PROSPETTIVE DOPO L'ESONERO DI MOTTA

"L'esonero di Thiago Motta avrebbe un impatto significativo sul bilancio del club fino al 2027, quindi sarebbe auspicabile trovare un accordo consensuale. Se non si raggiungesse la qualificazione, la Juventus potrebbe essere costretta a considerare un aumento di capitale. La cessione di due o tre giocatori, anche non top player, potrebbe evitare questa misura, ma la qualificazione è essenziale. Se ci si aspetta una perdita di 70 milioni di euro, è difficile non pensare a un aumento di capitale."

FUTURO DEL CLUB E DELISTING

"La situazione del delisting è complessa. La Juventus, per attrarre sponsor e mantenere una buona immagine, deve essere più trasparente. Negli ultimi anni, le incertezze economiche hanno reso difficile giustificare la sua quotazione in Borsa, ma è un aspetto che può attrarre investimenti. È fondamentale capire le reali intenzioni della nuova proprietà. Se non ci saranno sviluppi significativi, il potenziale vantaggio potrebbe trasformarsi in un problema. Speriamo che la nuova proprietà porti fresche idee e un supporto concreto al club."

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