Scienza

Il misterioso messaggio da Marte: decifrato o no?

2024-11-08

Autore: Marco

La storia che giunge da Marte ha tutti gli ingredienti per un blockbuster di Hollywood. In un colpo di scena degno dei migliori film sci-fi, un padre e una figlia hanno dichiarato di aver decifrato un messaggio alieno proveniente dal pianeta rosso. Questo comunicato straordinario è stato captato dalla Terra nel maggio 2023 e ha suscitato un enorme interesse nel mondo scientifico.

Tutto è iniziato mercoledì 24 maggio 2023, quando, esattamente alle 21:30 italiane, un segnale radio sconosciuto ha raggiunto il nostro pianeta. Ken e Keli Chaffin, padre e figlia, hanno dedicato mesi di lavoro intenso alla decodifica di questo misterioso messaggio, che si è rivelato contenere una rappresentazione grafica di cinque amminoacidi, elementi fondamentali per la vita come la conosciamo.

Ma attenzione: non si tratta realmente di una comunicazione avviata da una civiltà extraterrestre, bensì di un esperimento artisticamente congegnato per simulare l’invio di un messaggio da una forma di vita intelligente non identificata. L’obiettivo era testare le capacità umane di decodificare segnali radio complessi provenienti dallo spazio. La domanda cruciale era: se una civiltà aliena provasse a contattarci, saremmo in grado di capire il loro messaggio?

Il messaggio è stato creato da un team multidisciplinare guidato non da un scienziato, ma dall’artista italiana Daniela de Paulis, nell’ambito del progetto A Sign in Space. Questo progetto ha visto la collaborazione dell'Istituto Seti (Search for Extraterrestrial Intelligence), dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, dell'Agenzia Spaziale Europea e del Green Bank Observatory.

Utilizzando la sonda ExoMars Trace Gas Orbiter dell’Esa, un messaggio misterioso è stato trasmesso verso la Terra e captato da tre osservatori radio astronomici. Nel corso dei mesi, migliaia di cittadini scienziati hanno collaborato per la decodifica del segnale. Sebbene l'estrazione dei dati abbia richiesto circa dieci giorni, il processo di decodifica è durato oltre un anno, con la soluzione finale inviata via email il 7 giugno 2024.

Il comunicato dell’Esa ha rivelato: “Ken e Keli Chaffin hanno decifrato il codice seguendo il proprio istinto e conducendo numerose simulazioni per ore ogni giorno. Il messaggio conteneva elementi che suggeriscono una formazione cellulare, lasciando aperta la possibilità di forme di vita.”

Il concetto di scoprire altre forme di vita nell'universo è di fondamentale importanza. Dimostrare che non siamo soli avrebbe conseguenze sociali e culturali enormi, cambiando per sempre la nostra prospettiva sulla vita e sull'esistenza. La ricerca continua e, con la speranza di intercettare veri messaggi alieni nel prossimo futuro, ci lascia con il fiato sospeso e con un interrogativo: siamo davvero pronti a entrare in contatto con altri esseri intelligenti?