Secondo un'analisi recente condotta da Samsung, i videogiocatori italiani mostrano una netta preferenza per gli smartphone, utilizzati dal 44% degli intervistati per giocare almeno una volta a settimana. Ma non sono solo i dispositivi mobili a conquistare il pubblico: PC e console si difendono bene, raccogliendo rispettivamente il 24% e il 23% delle preferenze.

Emanuele De Longhi, Head of Corporate Marketing di Samsung Electronics Italia, ha commentato questa tendenza, affermando che "il Samsung Trend Radar mette in luce come il mondo gaming abbracci diverse anime: mentre quasi la metà dei videogiocatori si affida alla praticità del gioco mobile, c'è anche una crescente richiesta di esperienze più immerse e specializzate offerte da PC e console."

Ma non è tutto: una nuova dimensione di personalizzazione e attenzione alla qualità dei dispositivi emerge come aspetto cruciale per i videogiocatori, sempre più inclini a scegliere accessori performanti e a creare spazi dedicati al gaming. In un’epoca iperconnessa e frenetica, il gaming diventa così un momento gratificante di evasione.

Cosa spinge gli italiani verso i videogiochi? Dallo studio emerge che il divertimento è la motivazione principale per il 57% degli intervistati. Molti vedono nel gaming una via di fuga dalla routine quotidiana (44%) e un modo per alleviare lo stress (38%). Inoltre, per un giocatore su cinque, l'interazione sociale con amici e parenti è fondamentale, mentre il 13% utilizza i videogiochi per connettersi con persone a livello globale, dimostrando l'aspetto sociale del gaming online.

Le risposte variano anche in base al genere: le donne considerano il videogioco prevalentemente come un hobby, un'ottima scusa per allontanarsi dallo stress quotidiano, mentre gli uomini tendono a cercare adrenalina e opportunità competitive; la socializzazione con gli amici è anch'essa un elemento molto ricercato. Anche le generazioni più mature, come i Boomer, trovano nel gaming un modo per stimolare la mente e mantenersi attivi.

Analizzando più a fondo le preferenze, lo smartphone si conferma il dispositivo di gioco più scelto. Almost metà degli intervistati (44%) gioca su mobile almeno una volta a settimana, suggerendo che il gaming "on-the-go" è in continua ascesa. La portabilità e l'accessibilità di smartphone e tablet, che offrono esperienze di gioco sempre più avvincenti e di elevata qualità, alimentano questa tendenza inarrestabile.

Nonostante il dominio del mobile, a giocare su PC e console non sono da sottovalutare: il 24% gioca su PC e il 23% preferisce le console fisse, grazie alla loro esperienza immersiva e alla qualità grafica superiore. Anche le console portatili (11%) e gli Hub Gaming (4%) continuano a suscitare interesse, anche se rimangono scelte meno comuni.

Un dato interessante emerge anche per quanto riguarda la divisione per genere: le donne mostrano una netta predilezione per il mobile (50%), mentre gli uomini si distribuiscono in modo più equo tra mobile, PC e console fisse. Un mondo in continua evoluzione, quindi, quello del gaming che segna un'importante fetta della vita quotidiana degli italiani!