Gaza afflitta dal gelo: quinto bimbo muore per le temperature estreme. Due gemelli erano stati trasportati in ospedale in gravi condizioni, ma non è chiaro se l'altro bambino sopravvivrà. La situazione a Gaza è diventata insostenibile, con l'inverno che aggrava una crisi umanitaria esistente. L'UNRWA ha lanciato appelli urgenti per assistenza umanitaria, illustrando la gravità della situazione in cui innumerevoli famiglie vivono senza riscaldamento o cibo. La comunità internazionale è chiamata a intervenire per fornire aiuti tempestivi prima che altre vite vengano perse.

Missili russi in preparazione: Lavrov minaccia di abbandonare la moratoria. Il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha rivelato che la Russia è pronta a schierare missili a corto e medio raggio, negando perciò la validità della proposta di moratoria sull'argomento. «Non possiamo rimanere passivi mentre gli Stati Uniti espandono la loro arsenale militare», ha affermato Lavrov. Queste dichiarazioni arrivano in un momento di aumentate tensioni globali, dove la Russia e i suoi alleati sentono di dover rispondere a what si percepisce come provocazioni da parte della NATO e degli Stati Uniti.

Conflitto in Cisgiordania: una donna palestinese è stata uccisa a Jenin. Si tratta di un grave episodio che ha nuovamente messo in evidenza il clima di violenza che pervade la zona. La famiglia della vittima accusa le forze di sicurezza palestinesi, mentre queste ultime segnalano che la donna sarebbe stata colpita da membri di milizie locali. Questo tragico evento evidenzia le divisioni interne tra la popolazione palestinese, già provata dai conflitti e dalle tensioni con le forze israeliane.

Raid israeliani in Libano meridionale continuano: la calma promessa è in frantumi. Nelle ultime ore, gli aerei israeliani hanno effettuato attacchi su città e villaggi, sfidando un accordo di cessate il fuoco stabilito con Hezbollah. Fonti locali hanno segnalato che questi attacchi hanno colpito diverse zone, creando ansia e paura tra la popolazione civile. Situazioni come queste non solo aumentano la tensione, ma minano anche le possibilità di una risoluzione pacifica nel lungo termine. Inoltre, secondo rapporti, le forze israeliane hanno violato più di 300 volte l'accordo di cessate il fuoco dallo scorso mese, sollevando preoccupazioni internazionali.