
Guerra Israele-Palestina: Ultimi Sviluppi da Gaza (13 Settembre)
2025-09-13
Autore: Alessandra
Israele Accelera l'Offensiva a Gaza
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato su X che eliminare i leader di Hamas a Doha sarebbe fondamentale per porre fine al conflitto. Secondo Netanyahu, i capi di Hamas, rifugiati in Qatar, non sono minimamente preoccupati per il popolo di Gaza, anzi, ostacolano qualsiasi tentativo di cessate il fuoco.
Negli attacchi aerei israeliani recenti, più di 40 persone, tra cui 12 minori, sono state uccise. L'IDF ha intensificato i bombardamenti su Gaza, incitando i residenti a evacuare la città. L'ospedale Shifa, il più grande della Striscia, ha confermato che le operazioni hanno colpito aree residenziali, causando morti e feriti.
L'ONU Si Pronuncia Contro Hamas
L'Assemblea Generale dell'ONU ha approvato una nuova risoluzione a favore della soluzione dei due Stati, eliminando esplicitamente Hamas dalla discussione. Il documento, redatto da Francia e Arabia Saudita, ha ricevuto 142 voti favorevoli, mentre dieci paesi hanno votato contro, tra cui Stati Uniti e Israele.
Colpito un Giovane Calciatore di Gaza
Il giovane calciatore Mohammed Ramez Al-Sultan è stato ucciso insieme a 14 membri della sua famiglia in un attacco aereo israeliano. La Palestine Football Association ha denunciato l'accaduto, sottolineando la gravità della situazione.
Global Sumud Flotilla: Missione Umanitaria in Corso
La Global Sumud Flotilla, composta da oltre 800 operatori e volontari di 44 paesi, ha salpato verso Gaza per consegnare aiuti umanitari alla popolazione. Questa iniziativa mira a rompere il blocco israelo-palestinese e fornire cibo e medicine a chi ne ha bisogno.
Tensioni Crescono tra Israele e i Leader Arabi
Il ministro della Difesa israeliano ha dichiarato che l'IDF continuerà a colpire Gaza finché Hamas non verrà neutralizzato. Nel frattempo, si prevede un vertice a Doha, previsto per lunedì, dove i leader arabi discuteranno dell'aggressione israeliana e mostreranno solidarietà verso Hamas.
La Furia di Netanyahu e le Critiche della Comunità Internazionale
Mentre Netanyahu si prepara a discutere con i leader internazionali, critiche arrivano dalle famiglie delle vittime. Queste lamentano un "grande fallimento" da parte del governo nel garantire la sicurezza degli ostaggi rimasti a Gaza.
La situazione a Gaza continua a deteriorarsi, con rapporti che parlano di oltre 280.000 residenti costretti a lasciare Gaza City per sfuggire ai bombardamenti.
Proteste e Appelli per la Pace in Israele
Ogni sabato, manifestazioni a Tel Aviv chiedono un accordo che garantisca il ritorno degli ostaggi. Gli organizzatori chiedono di porre fine alle azioni militari e riprendere i dialoghi di pace.
In un contesto sempre più teso, la comunità internazionale osserva attentamente gli sviluppi, auspicando una risoluzione pacifica al conflitto.