Un grave episodio di violenza si è verificato a Frascati sabato 29 marzo, quando un 15enne ha accoltellato un 16enne durante un diverbio avvenuto su viale Annibal Caro, nella zona di piazza Marconi. L'alterco, iniziato con scambi di parole, è rapidamente degenerato fino a culminare in un’aggressione in cui l'aggressore ha estratto un coltello, colpendo la vittima al torace e raggiungendo una zona critica vicina al cuore.

La vittima è stata immediatamente soccorsa e trasportata in codice rosso al Policlinico Tor Vergata, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico delicato. Le sue condizioni sono risultate critiche e la prognosi resta riservata.

Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente per far luce sull’accaduto. Grazie a indagini sul campo e all’analisi delle telecamere di sorveglianza, gli agenti del commissariato di Frascati e i carabinieri hanno identificato e rintracciato il presunto aggressore in casa della fidanzata a Ciampino. Durante l'interrogatorio, il giovane ha ammesso le proprie responsabilità e ora si trova in stato di arresto, accusato di tentato omicidio e porto d'armi.

Fonti investigative hanno rivelato che il motivo alla base della lite sarebbe legato a un debito per capi di abbigliamento. Inizialmente si era ipotizzato che l'episodio fosse il risultato di una rissa tra bande, ma tali ricostruzioni sono state smentite dalle indagini.

Il sindaco di Frascati, Francesca Sbardella, ha commentato l’accaduto sottolineando che non si è trattato di un evento legato alla movida giovanile, ma piuttosto di un tragico episodio isolato. Ha assicurato che il presidio delle forze dell'ordine rimane costante in città, specialmente in zone di alta frequentazione giovanile.

Questo incidente solleva nuove preoccupazioni riguardo la sicurezza dei giovani e le dinamiche sociali in gioco. Le indagini continuano per chiarire ulteriori dettagli su questa drammatica vicenda che ha scosso l'intera comunità.