In vista del Giubileo 2025, che avrà inizio il 24 dicembre con l'apertura della Porta Santa, il Vaticano ha annunciato una novità straordinaria che sta facendo parlare di sé: un'esperienza virtuale della Basilica di San Pietro, frutto della collaborazione tra la Fabbrica di San Pietro e Microsoft.

Questa iniziativa, denominata “La Basilica di San Pietro: AI-Enhanced Experience”, consentirà a pellegrini e visitatori da ogni angolo del mondo di esplorare virtualmente uno dei luoghi sacri più iconici della cristianità. Come sottolineato da Padre Francesco Occhetta, coordinatore del progetto, “l'alleanza tra intelligenza umana e IA rappresenta un ponte verso il futuro, una svolta epocale senza confini”. Il suo obiettivo è quello di ricreare un ambiente sacro accessibile, aiutando molte persone a connettersi con Dio anche a distanza.

Con l'ausilio di droni e tecnologie all'avanguardia, sono state scattate oltre 400.000 immagini ad alta risoluzione per creare un modello 3D estremamente preciso della Basilica. Questo incredibile progetto, voluto dal cardinale Mauro Gambetti, ha messo in evidenza il potere dell'AI non solo per l'accessibilità, ma anche per la conservazione del patrimonio culturale.

Un'ulteriore applicazione dell'IA, annunciata in parallelo, è Julia, un assistente virtuale creato in collaborazione con Roma Capitale, pensato per guidare turisti e pellegrini nella scoperta delle bellezze della città eterna.

A partire dal 1 dicembre, gli utenti potranno accedere a questa esperienza immersiva, che offre l'opportunità di visitare zone non accessibili al pubblico, permitterà di interagire con l’architettura e di scoprire dettagli unici, come mosaici nascosti e crepe invisibili ad occhio nudo. Durante la presentazione, Papa Francesco ha elogiato l’iniziativa, rimarcando che “tutti devono sentirsi accolti nella grande casa che è la Basilica di San Pietro.”

Questa esperienza non solo promuove il messaggio di inclusività, ma si dimostra fondamentale anche per la conservazione del patrimonio artistico: infatti, grazie all'analisi delle immagini, sono emerse zone che necessitano di interventi di restauro. Non perdere l'opportunità di visitare virtualmente questo straordinario monumento e scoprire tutti i suoi misteri!