Sesso e disfunzione erettile: perché la metà degli uomini over 40 ne soffre?
2024-11-11
Autore: Marco
Introduzione
Sempre più uomini italiani si trovano a dover affrontare il temuto 'flop' sotto le lenzuola. Secondo i dati forniti dalla Società Italiana di Andrologia (SIA), circa 3 milioni di uomini, corrispondenti al 13% della popolazione maschile adulta, soffrono di problematiche legate all'erezione. Questa cifra è in costante crescita e, all'interno della fascia di età 40-70 anni, si stima che 1 uomo su 2 possa avere disfunzioni erettili, siano esse lievi, moderate o gravi.
Giornata Nazionale per la Salute dell'Uomo
Questo trend preoccupante emerge in concomitanza con la prima Giornata Nazionale per la Salute dell'Uomo, celebrata l'11 novembre, un'iniziativa sostenuta dal Ministro della Salute Orazio Schillaci e promossa dalla SIA insieme all'associazione Road to Green 2020.
Cause della disfunzione erettile
Le cause di questa crescita nei disturbi sessuali maschili sono molteplici. "La scarsa informazione e la conseguente mancanza di prevenzione e cure adeguate sono tra i fattori principali", spiegano gli esperti. La SIA ha avviato da febbraio 2023 una campagna nazionale di sensibilizzazione, mirata a coinvolgere i giovani uomini tra i 16 e i 35 anni nella prevenzione andrologica. Partner di questa iniziativa includono l'Esercito Italiano, la Croce Rossa Italiana e vari enti di formazione.
Importanza della prevenzione
"La prevenzione è fondamentale per la salute maschile", afferma il presidente della SIA, Alessandro Palmieri. "Oggi, molte patologie silenti rischiano di aggravarsi con l’età, mentre in passato, grazie ai controlli obbligatori durante il servizio di leva, era più semplice individuare anomalie del sistema uro-genitale".
Resistenza dei giovani nella richiesta di aiuto
È allarmante notare che molti giovani, nonostante presentino sintomi evidenti, esitano a richiedere una visita andrologica o a discutere di tali problemi con genitori o medici di famiglia. Si stima che meno del 5% dei giovani si sottoponga a una visita andrologica prima dei 20 anni, fonte di forte preoccupazione considerando che circa il 30-40% dei ragazzi tra i 16 e i 18 anni può presentare una patologia andrologica.
Conclusione
In un mondo dove la salute maschile sta diventando sempre più un argomento di dibattito, è necessario che gli uomini imparino a prendersi cura della propria salute sessuale, cercando aiuto e supporto. Non è mai troppo tardi per parlare e affrontare queste problematiche, e la consapevolezza è il primo passo verso una vita sessuale soddisfacente e sana.