La segretaria per la sicurezza interna degli Stati Uniti, Kristi Noem, è attesa in El Salvador domani, 25 marzo, per un'importante missione che mira a rafforzare la cooperazione tra gli Stati Uniti e il governo salvadoregno nella lotta contro la criminalità. Durante la sua visita, Noem avrà un incontro con il presidente Nayib Bukele e visiterà il Centro di Confinamento del Terrorismo (Cecot) di Tecoluca.

Questo centro, noto per il contenimento di gruppi criminali, ha recentemente accolto un gruppo di 238 venezuelani e 23 salvadoregni, identificati dalle autorità come membri di bande pericolose, tra cui il Tren de Aragua e la Mara Salvatrucha (Ms-13). La presenza di tali gruppi rappresenta una seria minaccia non solo per El Salvador ma anche per gli Stati Uniti, dove molti cercano di entrare illegalmente.

Tricia McLaughlin, sottosegretaria per gli affari pubblici del dipartimento per la sicurezza interna, ha dichiarato a Fox News che "il viaggio di Noem sottolinea l'importanza della collaborazione tra le nazioni per combattere l'immigrazione clandestina e la criminalità violenta".

Il presidente Donald Trump e la segretaria Noem hanno lanciato un messaggio severo agli stranieri criminali: "Non hanno alcun diritto di entrare nel nostro Paese se violano le nostre leggi. Inseguiamo i trasgressori e li teniamo lontani da casa nostra." La missione di Noem rappresenta un passo significativo verso una strategia di sicurezza più robusta incentrata sulla rimozione di elementi criminali dal territorio americano.

Il governo salvadoregno ha intensificato gli sforzi per combattere la violenza delle bande, e questo incontro tra Noem e Bukele potrebbe portare a nuove iniziative e collaborazioni che mirano a creare un ambiente più sicuro per entrambe le nazioni. Chi sarà il prossimo a farsi beccare nella rete della giustizia? Rimanete sintonizzati!