Il mondo osserva con apprensione mentre il leader nordcoreano Kim Jong-un ha dato il via libera alla produzione in serie di droni kamikaze, destinati a potenziare l'arsenale militare della Corea del Nord. Durante un recente test, Kim ha enfatizzato l'urgenza di avviare una produzione di massa di questi droni, che saranno progettati per colpire con precisione bersagli sia terrestri che marini.

Secondo quanto riportato dall'agenzia statale Kcna, Kim ha dichiarato che la Corea del Nord possiede "la piena possibilità e potenzialità per produrre e introdurre vari tipi di droni". Questi nuovi mezzi aerei senza pilota potrebbero rappresentare un pericolo significativo non solo per i paesi limitrofi, ma anche per la sicurezza globale, in un contesto già alarmante di tensioni internazionali.

Il leader nordcoreano ha inoltre svelato l'intenzione di "combinare e applicare nuovi e promettenti metodi tattici" in linea con le esigenze della guerra moderna. Questa mossa inquietante potrebbe cambiare le dinamiche geopolitiche nella regione dell'Asia orientale, portando a un possibile aumento delle tensioni con Stati Uniti e Corea del Sud.

La comunità internazionale sta già alzando il livello di allerta mentre gli esperti militari avvertono che un'intensificazione nella produzione di droni kamikaze potrebbe innescare una corsa agli armamenti. Cosa significa tutto ciò per la stabilità nella regione? Solo il tempo potrà dirlo, ma una cosa è certa: la minaccia dei droni kamikaze è ora più reale che mai!