L'assessore all'Ambiente Irene Colosimo ha deciso di rispondere alle pesanti accuse del consigliere di Forza Italia, Antonello Talerico, riguardanti il bando per la gestione dei rifiuti. Secondo Colosimo, Talerico non solo ha fornito numeri errati, ma ha anche diffuso disinformazione che potrebbe confondere i cittadini. Ecco i principali punti della replica di Colosimo.

PRIMO PUNTO DA SMENTIRE

Colosimo chiarisce che l'attuale appalto per la raccolta dei rifiuti ammonta a 10.080.000 euro (esclusa IVA) e non a 9 milioni come sostenuto da Talerico. Il nuovo bando, dopo dieci anni dalla precedente gara, prevede un costo di 11.267.000 euro (esclusa IVA), con un incremento della TARI che, secondo Colosimo, sarà contenuto. Questo incremento serve a migliorare i servizi per la comunità e a garantire la tutela dei diritti dei lavoratori, aggiungendo 13.500 ore annue di servizi di raccolta.

SECONDO PUNTO DA SMENTIRE

Riguardo all’accusa di eliminazione di servizi come il diserbo stradale, Colosimo chiarisce che tali attività non possono essere incluse nei costi della TARI per rispettare le normative vigenti. Il nuovo bando, infatti, prevede un aumento della frequenza di spazzamento e mantiene la raccolta del secco residuo a cadenza settimanale, a differenza del precedente bando.

TERZO PUNTO DA SMENTIRE

Colosimo sottolinea che il nuovo bando garantirà continuità lavorativa per i dipendenti, contrariamente a quanto affermato da Talerico, che ha messo in evidenza potenziali tagli orari e condizioni contrattuali inadeguate.

QUARTO PUNTO DA SMENTIRE

Talerico sostiene che la precedente amministrazione avesse ridotto la TARI del 2%, ma Colosimo avverte che tale riduzione era basata su stime poco realistiche, aggravando poi le spese e il rischio di emergenza rifiuti.

QUINTO PUNTO DA SMENTIRE

In aggiunta, Colosimo critica Talerico per aver sottovalutato i continui dialoghi con l’amministrazione locale riguardo l’impianto di Alli e la discarica, dove stanno già avvenendo miglioramenti nelle tariffe di conferimento.

SESTO PUNTO DA SMENTIRE

Infine, riguardo l’evasione della TARI, Colosimo evidenzia che la amministrazione ha già raggiunto un tasso di pagamento del 75% e sta implementando strategie per migliorarlo ulteriormente.

Colosimo conclude la sua nota invitando Talerico a basare le sue affermazioni su dati concreti piuttosto che su fake news, per un dibattito politico che possa giovare ai cittadini. La politica, sottolinea, deve essere al servizio della comunità, non uno strumento di attacco personale.