Nazionale

Ciro Grillo e i suoi amici: condanna storica per stupro di gruppo

2025-09-22

Autore: Alessandra

Condanna Shock per Ciro Grillo e Co.

Ciro Grillo, noto per essere il figlio del leader politico Beppe Grillo, e i suoi tre amici sono stati tutti condannati per stupro di gruppo ai danni di due giovani donne, allora diciannovenni. I fatti si sono svolti a Porto Cervo la notte tra il 16 e il 17 luglio 2019, e il verdetto è stato emesso dal Tribunale di Tempio Pausania, presieduto dal giudice Marco Contu.

La Pena e le Dichiarazioni della Procura

Dopo una camera di consiglio di tre ore, il Tribunale ha deciso: 8 anni di reclusione per Ciro Grillo, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria, mentre per Francesco Corsiglia la pena è di 6 anni e 6 mesi. Gli imputati, insieme alla studentessa italo-norvegese, non erano presenti in aula.

Il procuratore Gregorio Capasso aveva chiesto pene più severe, richiedendo 9 anni per tutti. Durante il processo, ha sottolineato che la versione degli imputati, secondo cui la ragazza era consenziente, "non regge" e contrasta con le evidenze raccolte.

Un Caso Rivelatore di Violenza di Genere

Le testimonianze presentate dalla procura hanno evidenziato che la vittima, visibilmente ubriaca, non era in grado di esprimere il consenso. Secondo il PM, la ragazza aveva consumato alcol in eccesso durante la serata e si era presentata nella villa di Grillo in evidente stato di alterazione, dopo aver bevuto cocktail a base di vodka.

La Reazione della Vittima e Importanza della Sentenza

L'avvocata della vittima, Giulia Bongiorno, ha descritto la reazione della sua assistita alla notizia della condanna: "È scoppiata in lacrime, lacrime di gioia. Ringraziava perché finalmente c’è stata giustizia dopo anni di sofferenza. Questa sentenza rappresenta un importante passo avanti contro le violenze e per chi ha il coraggio di denunciare."

La pronuncia del Tribunale, giunta a distanza di sei anni dall'accaduto, si configura quindi non solo come un momento di giustizia per la vittima, ma come un messaggio forte e chiaro contro la cultura della violenza.