Busia, ponte Stretto? Rischi in aumento per i vincoli di spesa Ue!
2024-11-27
Autore: Luca
L'annuncio del valore aggiornato del Ponte sullo Stretto, fissato a 13,5 miliardi di euro dal CEO della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, ha sollevato preoccupazioni circa la possibilità di superare i vincoli di spesa imposti dall'Unione Europea.
Questi vincoli affermano che le spese non possono superare il 50% rispetto ai costi dell'appalto originale. Giuseppe Busia, presidente dell'ANAC, ha dichiarato durante il convegno annuale con le Autorità italiane organizzato dal Consumers' Forum, che "questo aumento di valore accresce i rischi" e ha evidenziato come, fin dall'inizio, avesse messo in guardia su questa situazione.
In un contesto economico già fragile, la mancanza di un progetto esecutivo chiaro rende difficile prevedere i costi totali dell'infrastruttura. "Ora dovremo capire di quanto e come", ha aggiunto Busia, sottolineando che la scelta del legislatore di non avere una pianificazione complessiva potrebbe rivelarsi problematica sia per i finanziamenti sia per l'esecuzione del progetto.
Inoltre, si teme che un ulteriore aumento dei costi possa influenzare negativamente il bilancio pubblico e la reputazione dell'Italia in ambito europeo. Il Ponte sullo Stretto resta un'opera attesa da decenni, e le difficoltà economiche legate alla sua realizzazione potrebbero suscitare nuove polemiche e dimostrazioni da parte dei cittadini, preoccupati per un investimento così ingente in tempi di crisi.
Sarà interessante seguire gli sviluppi futuri e le possibili soluzioni che potrebbero emergere da questo dibattito cruciale per il futuro delle infrastrutture italiane.