Nella giornata del 20 marzo 2025, i principali indici della Borsa Italiana e delle piazze finanziarie europee hanno subito significativi ribassi, con un calo complessivo tra l'1% e il 2%.

Il FTSEMib, alle ore 11.30, ha registrato una flessione dell'1,84%, scendendo a 38.984 punti, dopo aver mostrato un'oscillazione tra un minimo di 38.946 punti e un massimo di 39.826 punti. Anche il FTSE Italia All Share ha mostrato un ribasso dell'1,8%. Altri indici come il FTSE Italia Mid Cap e il FTSE Italia Star hanno subito perdite del -1,55% e -1,17% rispettivamente.

Sul fronte delle criptovalute, il Bitcoin ha visto un drastico calo, scivolando al di sotto degli 85.500 dollari, equivalente a oltre 78.500 euro, alimentando preoccupazioni tra gli investitori.

In aggiunta, lo spread Btp-Bund è tornato sopra i 105 punti, con il rendimento del Btp decennale che si mantiene sotto il 3,85%. La valuta europea, l'euro, ha anche subito un valore inferiore, scendendo sotto l'1,085 dollari.

Questa giornata non è stata favorevole per il settore bancario, con un netto ribasso nei titoli. Tra i più colpiti, BancoBPM ha segnato un -3,44%, chiudendo a 9,864 euro. BPER Banca e UniCredit hanno mostrato perdite simili, rispettivamente del -3,24% a 7,458 euro e -3,18% a 53,2 euro.

In ambito automobilistico, Stellantis ha visto un decremento del -3,27% chiudendo a 11,24 euro, a causa delle incertezze nel mercato auto.

In contrasto, NEXI ha registrato una performance sorprendente, guadagnando il 1,56% a 5,322 euro. Fonti vicine all'azienda segnalano che il fondo statunitense TPG è interessato ad acquisire alcune delle attività della società, alimentando gli ottimismi per il futuro.

L’analisi degli esperti suggerisce che l’incertezza economica globale e le fluttuazioni nei mercati possono aver contribuito a questa volatilità. Gli investitori sono invitati a monitorare attentamente i prossimi sviluppi, in vista di potenziali opportunità o rischi nel mercato.