
Attenzione: Il Monito del Dottor Gatti sui Farmaci a Rischio Abuso e sulla Contraffazione della Droga in Europa
2025-03-20
Autore: Alessandra
Le recenti notizie dagli Stati Uniti sulla diminuzione delle morti per overdose da fentanyl portano un certo ottimismo, ma non possiamo cantare vittoria. Gli esperti dell'OMS hanno lanciato un allerta serio riguardo alla presenza di ossicodone contraffatto in Europa, che contiene nitazene, un oppioide potentissimo, capace di provocare overdose immediata. In Scozia, inoltre, è stata segnalata la diffusione di eroina miscelata con nitazene, alzando ulteriormente il livello di allerta.
Riccardo Gatti, medico psichiatra e specialista nelle dipendenze, ha commentato la gravità di questi sviluppi. "La preoccupazione che il mercato della droga possa diventare ancora più pericoloso in Europa è concreta", avverte. "Le strategie preventive sono cruciali. Gli Stati Uniti stanno ancora affrontando un problema enorme, e nonostante ci siano segnali positivi con il calo dei decessi, siamo lontani da una soluzione definitiva. È fondamentale imparare da quanto accaduto Oltreoceano".
Gatti ricorda che la crisi degli oppioidi negli Stati Uniti ha avuto inizio negli anni '90 e ha visto un aumento della dipendenza a causa della sovraprescrizione di antidolorifici. È essenziale tenere d'occhio anche la situazione in Europa, dove le sostanze come la cocaina continuano a diffondersi, poiché questo non ci rende immuni da altre crisi di abuso.
Negli Stati Uniti, il tentativo di controllare la prescrizione di oppioidi ha portato molti a cercare soluzioni nel mercato illecito, evidenziando come un controllo eccessivo senza adeguate politiche di supporto possa avere effetti devastanti. Infatti, questo ha prodotto una rincorsa all'incarceramento di persone che necessitavano invece di aiuto per le loro dipendenze.
Gatti pone l'accento su un cambiamento preoccupante: "Il mercato della droga sta rapidamente virando verso sostanze sintetiche ad alta potenza. Alcuni sostengono che lo fentanyl sia diventato così prevalente perché queste sostanze possono essere facilmente trafficate". Questa dinamica complessa richiede un'attenzione continua, soprattutto in un contesto europeo dove la destabilizzazione attraverso la diffusione di droghe è una realtà.
Inoltre, la combinazione di fentanyl e xilazina ha reso le overdose ancora più difficili da trattare, aumentando la complessità del recupero. Questo mette in evidenza la necessità di un sistema di prevenzione e cura efficiente, in grado di rilevare e rispondere ai bisogni emergenti della popolazione.
Alla luce di queste sfide, Gatti avverte che "le organizzazioni criminali sono sempre più globalizzate e la lentezza nella risposta delle autorità può portare a danni irreversibili. In Italia ci troviamo di fronte a problemi analoghi, sebbene per motivi diversi. La priorità deve essere quella di investire nella prevenzione e nella cura, non solo nella repressione".
Concludendo, il dottor Gatti sottolinea: "La rapidità con cui si evolve il mercato clandestino richiede che le nostre politiche siano tempestive e proattive. Ignorare questi segnali potrebbe rivelarsi un errore fatale per le generazioni future. È essenziale agire ora!".