
Apple in crisi: l'analisi critica di Benedict Evans sull'innovazione e i ritardi dell'azienda
2025-03-20
Autore: Chiara
Negli ultimi anni, Apple ha mostrato segni preoccupanti di stagnazione nell'innovazione, un fatto innegabile che molti osservatori stanno sottolineando. È evidente che dopo la scomparsa di Steve Jobs, le idee pionieristiche sono in gran parte mancate. I prodotti lanciati dopo la sua morte, come l'iPhone 6 e l'iPad Pro, sono stati concepiti prima della sua scomparsa, lasciando interrogativi sul futuro dell'azienda.
Dopo di allora, le scelte di design e funzionalità hanno sollevato numerose critiche, con aggiornamenti che sembrano più un lavoretto di routine piuttosto che un'evoluzione significativa. È un fenomeno che ha deluso i fan storici e i consumatori che si aspettavano innovazioni rivoluzionarie.
Il Vision Pro, pur essendo un passo interessante nel mondo della realtà virtuale, non sembra avere il potenziale di attrarre un pubblico ampio. L'alto costo e la complessità del prodotto potrebbero limitare la sua diffusione. Inoltre, l'industria della VR ha faticato a trovare una sua identità, e molti esperti si interrogano sulla reale necessità di tali dispositivi nel quotidiano.
Tuttavia, l’area dei Mac rappresenta una nota positiva, con il passaggio ad Apple Silicon che ha veramente portato un miglioramento notevole nelle performance e nell'efficienza energetica. Ciò ha dato nuova vita alla gamma di computer, ma molti esperti ritengono che sia giunto il momento di rinfrescare anche l'aspetto visuale e la user experience dei sistemi operativi. L’attuale interfaccia è rimasta pressoché invariata per decenni, e un aggiornamento sarebbe auspicabile per attrarre nuovi utenti e mantenere i fedeli.