Allerta Arancione a Villa Sofia! Medici Esausti in Lotta per la Salute dei Pazienti
2025-01-05
Autore: Luca
Il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo, Toti Amato, ha lanciato un allarme durante la sua visita a Villa Sofia, affermando: "Ho trovato professionisti esausti, ma determinati a garantire assistenza nonostante turni estremi e ferie mai godute". Questo incontro, tenutosi in un clima di crescente tensione sociale, ha come obiettivo quello di affrontare le criticità che affliggono i pazienti in attesa di interventi urgenti in un periodo in cui la violenza contro i medici è in aumento.
La situazione in ospedale è critica: gli specialisti del reparto di ortopedia hanno segnalato che l’alta affluenza nei reparti di emergenza, unita alla mancanza di medici, sta compromettendo l’assistenza. Le chiusure delle case di cura e le inadeguatezze nel trasferimento dei pazienti aggravano un sistema già in crisi.
"Per garantire assistenza ai pazienti, è fondamentale rispondere alle esigenze strutturali e supportare i professionisti, oggi al limite del burnout", ha specificato Amato, evidenziando la necessità di interventi immediati.
Il presidente ha promesso che le informazioni raccolte saranno condivise con le autorità competenti per sviluppare un piano d’intervento efficace. "Ogni suggerimento sarà valutato con attenzione, per tutelare il benessere del cittadino-paziente", ha aggiunto.
Toti Amato ha richiesto un incontro con le istituzioni regionali, offrendo la disponibilità dell’Ordine come mediatori per trovare un equilibrio tra le esigenze di salute della popolazione e quelle del personale medico.
La situazione è critica, ma non c'è tempo da perdere: il presidente Amato ha dichiarato: "Siamo pronti a collaborare con la Regione Siciliana e tutte le parti interessate per definire strategie operative efficaci e risolvere le fragilità emerse. È essenziale evitare il prolungarsi di situazioni critiche che mettono a rischio la salute collettiva".
In un momento così difficile, l'unità e una risposta rapida sono più cruciali che mai. I cittadini chiedono a gran voce soluzioni immediate e a noi spetta ascoltare e agire.