Tecnologia

Windows 11 si riprende da solo: arriva Quick Recovery per i problemi di avvio

2025-03-31

Autore: Alessandra

Finalmente una buona notizia per tutti coloro che temono il terribile momento in cui il proprio computer si rifiuta di accendersi! Microsoft sta per lanciare una nuova funzione in Windows 11 pensata per risolvere rapidamente i problemi di avvio: si chiama Quick Machine Recovery, e attualmente è in fase di test per gli utenti Insider. L’obiettivo è ambizioso: offrire un sistema veloce e indolore per rimettere in funzione un PC che non si avvia.

L’intuizione alla base di Quick Machine Recovery è brillante. Quando il sistema operativo rileva un problema all’avvio, entra automaticamente in modalità di ripristino (Windows RE). Qui, tra le opzioni disponibili, troverete la possibilità di utilizzare Quick Machine Recovery. A questo punto, il sistema richiederà di connettersi a Internet, tramite Ethernet o Wi-Fi, per analizzare i dati sul blocco del sistema. Le informazioni saranno inviate a Microsoft, che le utilizzerà per individuare la causa del problema e, se possibile, inviare soluzioni specifiche tramite Windows Update.

Pensate alla comodità: anziché cercare soluzioni online, affrontare procedure complesse o, peggio ancora, contattare un tecnico, il vostro computer tenterà di rimettersi in funzione autonomamente!

Questa innovazione è particolarmente vantaggiosa in caso di problemi diffusi che bloccano simultaneamente più dispositivi. In tali casi, Microsoft potrà distribuire rapidamente le patch necessarie tramite Windows RE, rendendo il processo di ripristino automatico, così che gli utenti possano riprendere il lavoro senza complicati interventi manuali.

Come già accennato, questa nuova funzione di "autoriparazione" di Windows 11 è attualmente in fase di test nell'ultima versione Beta. Microsoft ha confermato che Quick Machine Recovery sarà disponibile per tutte le edizioni di Windows 11, compresa la versione Home. Gli amministratori IT potranno attivare o disattivare questa funzione e personalizzarne alcune impostazioni per soddisfare le esigenze specifiche delle loro organizzazioni. Attualmente, gli amministratori possono gestire le credenziali di rete, impostare la frequenza di scansione e testare il sistema con un pacchetto di "correzione" simulato per prepararsi a eventuali crisi critiche.

Con l'introduzione di Quick Machine Recovery, Microsoft punta a prevenire il ripetersi di eventi come quello dell'estate 2024, in cui migliaia di computer in tutto il mondo furono messi KO da un incidente legato a CrowdStrike. Questa novità non è solo utile per i professionisti IT; anche gli utenti comuni trarranno enormi vantaggi da questa funzione che promette di cambiare radicalmente il modo in cui affrontiamo i problemi di avvio dei nostri dispositivi.