
Aggredito e accoltellato dal coinquilino a Milano: allerta per una serie di violenti episodi
2025-04-04
Autore: Sofia
Una drammatica aggressione ha avuto luogo a Milano nel pomeriggio di giovedì 3 aprile. Un uomo di 37 anni, di nazionalità marocchina, è stato accoltellato nel suo appartamento in via Giambellino. La vittima ha riferito alla polizia che l’aggressore era uno dei suoi due coinquilini, con cui aveva avuto una violenta lite.
I fatti si sono svolti intorno alle 15:00. A lanciare l'allerta è stato il terzo coinquilino dell'appartamento, che ha immediatamente contattato il 112. Secondo le prime ricostruzioni, la vittima è stata colpita da diverse coltellate, ma per fortuna nessuna di queste ha interessato organi vitali. Tuttavia, il 37enne ha riportato ferite seriamente preoccupanti al gomito, alla tibia e alla spalla, rendendo necessario il ricovero in codice rosso presso l'ospedale San Carlo. I soccorritori lo hanno stabilizzato, e pur essendo cosciente, le sue condizioni richiedevano un'attenzione immediata.
Il coinquilino aggressore, attualmente in fuga, è ricercato dalla polizia. La vittima ha fornito alla polizia informazioni cruciali, incluso il nome dell’aggressore, ma al momento le cause della lite che hanno portato a questa brutale aggressione sono ancora sconosciute.
Questo episodio fa parte di una serie di aggressioni violente che hanno segnato Milano nelle ultime settimane. In particolare, si tratta del quarto accoltellamento registrato dall'inizio della settimana. Già lunedì, due rapinatori avevano accoltellato un ragazzo di 26 anni in via Padova, mentre mercoledì a Cinisello Balsamo una ragazza di 22 anni è stata colpita in casa sua da un uomo armato di coltello. Entrambi i casi hanno suscitato grande preoccupazione tra i cittadini e hanno portato le autorità locali a intensificare i controlli nella zona.
Ora più che mai, la comunità milanese è in allerta, e le forze dell'ordine stanno lavorando senza sosta per garantire la sicurezza della popolazione e per catturare gli aggressori tossicodipendenti coinvolti in questi violenti eventi. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa situazione in rapida evoluzione.