Un giovane talento messinese trionfa col premio Adolfo Parmaliana
2024-11-16
Autore: Giovanni
Il premio Adolfo Parmaliana 2024 a Matteo Miceli
MESSINA – Il dott. Matteo Miceli, brillante ricercatore nativo di Messina, ha conquistato il prestigioso “Premio Adolfo Parmaliana 2024” per la sua tesi innovativa nel campo della chimica sostenibile e della catalisi. Questo riconoscimento, riservato alla migliore tesi di dottorato in Catalisi per lo sviluppo sostenibile, è stato assegnato durante la Giornata del Gruppo Interdivisionale di Catalisi (GIC) che si è svolta a Bologna l'8 novembre 2024.
La tesi di Matteo Miceli
La tesi di Miceli, intitolata “Sintesi diretta di NH3 da N2 tramite energie rinnovabili per la produzione di fertilizzanti e come vettore di H2 verde”, è stata frutto di un'importante collaborazione internazionale con la Technical University of Eindhoven e l'azienda svizzera Casale SA. Questo progetto di ricerca, che ha ricevuto un finanziamento dal Programma Operativo Nazionale (PON) 2014-2020, è stato supervisionato dal prof. Claudio Ampelli, un'autorità nel campo della chimica nel Dipartimento ChiBioFarAm dell'Università di Messina.
Innovazioni nell'elettrocatalisi
Miceli ha sviluppato un innovativo sistema elettrocatalitico per produrre ammoniaca da azoto e acqua a temperature e pressioni di laboratorio, creando così un'alternativa ecologica al tradizionale processo Haber-Bosch, noto per il suo elevato consumo energetico.
Progetti futuri e impatto della ricerca
Attualmente, Miceli sta continuando i suoi progetti di ricerca presso l'Università di Messina, dove si concentra su elettrodi a idrofilia controllata, per ottimizzare ulteriormente le prestazioni dei catalizzatori creati durante il suo dottorato.
Riconoscimenti e contributo alla chimica sostenibile
La sua ricerca ha ricevuto grandi apprezzamenti dalla comunità scientifica e contribuisce a mettere in evidenza l'importanza della chimica sostenibile nel fronteggiare le sfide globali del cambiamento climatico e della produzione di energia rinnovabile. Con un futuro promettente davanti a sé, Matteo Miceli si sta affermando come uno dei giovani scienziati più promettenti nel panorama della ricerca chimica in Italia.